Si è verificato il distacco di una porzione di intonaco nel corso delle indagini relative alla verifica dello stato di conservazione del calcestruzzo e del ferro di armatura
PESCARA – Il vicesindaco di Pescara,Enzo Del Vecchio e l’assessore Cuzzi rendono noto che ,durante verifiche strutturali in corso al Mercato Ittico all’ingrosso, si è verificato il distacco di una porzione di intonaco.
Per questo è stata chiusa la parte sud della sala aste e hanno preso il via lavori di messa in sicurezza di somma urgenza per garantire attività e incolumità pubblica.
Si legge nella nota del Comune
“I segnali di degrado del patrimonio strutturale comunale sono stati avvertiti per tempo e per questo come Amministrazione sin dall’insediamento abbiamo svolto ogni tipo di indagine preventiva al fine di verificare che le condizioni di strade, scuole, musei, impianti sportivi e mercati fossero capaci di garantire l’incolumità della collettività che li frequenta.
Non di rado è successo che criticità importanti per la vetustà delle strutture siano venute alla luce anche in maniera imprevista, ad esempio com’è accaduto qualche mese fa con il cedimento del solaio del mercato di via dei Bastioni, dove siamo intervenuti in via d’urgenza.
Oggi si è presentata una nuova emergenza che stiamo affrontando e che riguarda la struttura del mercato ittico all’ingrosso. Parliamo di un edificio costruito negli anni ’60, che è stato sottoposto nel corso delle ultime settimane ad indagini relative alla verifica dello stato di conservazione del calcestruzzo e del ferro di armatura che costituiscono gli elementi strutturali portanti dell’immobile.
Nel corso di questa attività di verifica, ancora in svolgimento, si è però determinato il distacco di una porzione di intonaco corrispondente alle gradonate occupate dagli operatori economici del mercato del pesce, nella sala aste. A seguito di tale eventi gli uffici tecnici dell’Ente si sono attivati subito in somma urgenza per la spicconatura dell’intonaco cadente il cui però evidente stato di degrado, constatato solo con l’ausilio di mezzi di elevazione, ha consigliato di inibire alla fruizione quella porzione dell’immobile.
L’attività del mercato sarà garantita, si tratta del lato sud della sala in questione che verrà adeguatamente recintata e chiusa alla frequentazione. Tutte le verifiche strutturali necessarie per accertare l’effettiva agibilità strutturale dell’immobile continueranno nei prossimi giorni, intanto, insieme a una ditta specializzata, agli operatori e alla cooperativa del mercato, sono state adottate le prime misure di urgenza che comporteranno la chiusura al pubblico e agli operatori della parte della sala d’aste per consentire la messa in sicurezza con lavori che inizieranno già nelle prossime ore.
Ancora una volta questa Amministrazione si trova a rincorrere problemi emergenziali di manutenzione che impegnano risorse che vanno distolte da altri obiettivi pur meritevoli di non essere sottovalutati. Cercheremo di fare tutto e meglio per garantire le attività di vendite all’asta secondo programma e orari stabiliti dalla struttura”.