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Processo “Housework”: controesame del consulente sui conti di D’Alfonso

da Rita Consorte

PESCARA – Ieri mattina si è svolta nell’aula 1 del tribunale di Pescara l’ultima udienza,  del processo “Housework”  relativo alle presunte tangenti al Comune,  che vede imputati l’ex sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso, il suo ex braccio destro Guido Dezio e numerosi imprenditori,  e che riprenderà dopo la pausa estiva il 19 settembre alle 9,30.

Continuano a sfilare i testimoni e sono stati ascoltati Nicola Baiocchi ex Vigile Urbano ora in pensione e la signora Ivana D’Angelo dipendente della tipografia Brandolini ; ed infine spazio al controesame del consulente nominato dal tribunale Camillo De Stefanis.

Il primo teste ad essere ascoltato è stato l’ex vigile urbano Nicola Baiocchi, che praticamente nel corso della  deposizione ha stravolto l’interrogatorio sostenuto tempo fa davanti alla polizia; il teste più volte ha detto di non ricordare quante volte la macchina Alfa 166 fosse parcheggiata all’interno del Comune o se a volte stava per strada.

“Se, mi sono permesso di effettuare delle verifiche sulla targa dell’Alfa è solo perché volevo verificare a chi appartenesse l’auto” ha riferito il teste in aula ; “ “Ho visto una volta sola Paolini ( ex autista del sindaco), di domenica a Città Sant’Angelo con la Croma altro non ricordo.”

Il momento più importante dell’udienza di ieri è stato il controesame effettuato dai legali della difesa al consulente nominato dal Tribunale, De Stefanis.

L’avvocato Milia che assiste l’ex sindaco ha messo in rilievo alcuni particolari .

“ La sua consulenza si è soffermata anche sui conti di D’Alfonso – ha chiesto l’Avv. Milia al consulente ”

“ De Stefanis ha detto – si “ ; “ Ha verificato i rapporti economici – ha detto Milia – , tra l’ex sindaco e i suoi familiari?”

“ Si – ha risposto il consulente – ad esempio, c’è stata una donazione a D’Alfonso da parte del padre”.

“ Bene, -dice l’Avv. Milia -, allora sa che la zia di D’Alfonso detiene una pensione di reversibilità e una di accompagnamento con delega di riscossione all’ex sindaco? “ “ Sa, che la moglie di D’Alfonso appartiene ad una famiglia di possidenti ? “

“ No” – ha risposto De Stefanis, il perito ha detto di non sapere che la moglie di D’Alfonso appartenesse a “ una famiglia di possidenti”.

Termina qui l’udienza sul processo Housework mentre D’Alfonso, fa trasparire il suo nervosismo passeggiando da una parte e l’altra dell’aula.

Questo è il calendario delle udienze fissato dal giudice al rientro dalla pausa estiva a settembre, sono in programma due udienze: il 19 e il 26.

Nel mese di ottobre si sfrutteranno quasi tutti i lunedì: il 3, il 10 e il 17. A novembre si torna in aula il 7, 14, 21 e 28 e, infine a dicembre si terranno udienze il 5, il 12, e il 19 dicembre.

Gli imputati devono rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere, concussione, corruzione, peculato, falso e truffa.

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