TERAMO – Le professioni del comunicare: passato, presente, futuro è il tema di due giornate di studi organizzate dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione per martedì 26 e mercoledì 27 aprile.
«Ogni forma linguistica o espressiva – si legge nella presentazione del Convegno – è in rapporto con la comunicazione. È altrettanto vero, come sostiene Marshall Mac Luhan, che la comunicazione, da tecnica al servizio dell’operato dell’uomo ha progressivamente assunto una posizione di dominio, travalicando il mero impiego strumentale. Ieri, oggi e ancor più domani l’analisi, la valutazione e il controllo degli strumenti del comunicare rappresentano temi chiave per chiunque voglia utilizzarli in termini professionali. Ma quante e quali sono le professioni del comunicare? E che variazioni hanno subito nel tempo, specie con l’avvento dell’era digitale? Ancora: in che modo le discipline e le strutture universitarie hanno promosso o assecondato tali variazioni? Sul piano accademico queste domande rientrano nelle scienze della comunicazione, le discipline universitarie che studiano la trasmissione, la ricezione e lo scambio di messaggi fra gruppi di persone o fra individui. In Italia, i primi corsi di studio di questo genere sorsero nel 1991 a Salerno, Siena e Torino. Nel 1992 toccò a Bologna, Palermo e Roma “La Sapienza”. Il corso di Teramo risale al 1997 e rappresenta il seme dell’attuale Facoltà, istituita nel 2002».
Il convegno, che si svolgerà nel Polo didattico Gabriele d’Annunzio, si aprirà martedì 26 aprile alle ore 14.00, con i saluti del rettore Dino Mastrocola, del preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione Christian Corsi e del coordinatore Paolo Coen.
Seguirà una sessione plenaria moderata da Stefano Traini, dell’Università di Teramo, alla quale parteciperanno Christian Della Chiara, della Fondazione Rossini Opera Festival; Enrico Menduni, della Sapienza Università di Roma; Raffaella Morselli, dell’Università di Teramo; Antioco Floris, dell’Università di Cagliari; Luca Aversano, dell’Università di Roma Tre.
I lavori – che continueranno fino alle ore 18.00 e riprenderanno mercoledì 27 dalle ore 9.00 alle 18.00 – si svilupperanno in venti sessioni parallele nelle quali, oltre ai docenti della Facoltà, esperti, accademici, giornalisti e critici d’arte provenienti da tutta Italia affronteranno temi di Economia aziendale, Arti visive e museo, Teatro e studi performativi, Storia, Semiotica e linguistica, Musica, Cinema, fotografia e nuovi media, Sociologia, Scienze giuridiche e Comunicazione.
Programma completo del convegno: https://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServeFile.php/f/News01/programma_professioni_comunicare.pdf