L’esposizione, che sarà inaugurata alle ore 11.00, si inserisce nel progetto “Epop” (Popular Roots of European Culture Through Film, Comics and Serialized Literature) che vede a fianco della Provincia di Pescara l’Università di Bologna e altri partner europei, e cioè le Università di Leiden (Paesi Bassi), Limoges (Francia), Luovain-la-Neuve (Belgio), Paris X (Francia). Il progetto è finanziato dalla Commissione europea (che ha contribuito nella misura del 50 per cento, pari a 160mila mila euro circa) e mira a promuovere la creazione di una rete di ricercatori specializzata nello studio della storia della cultura popolare su scala europea attraverso la creazione, ad esempio, di un database e un museo virtuale disponibili on line.
Il messaggio che oggi il progetto “EPOP” intende comunicare ad un ampio pubblico è la continuità di questo dialogo interculturale tra le popolazioni di vari paesi europei, oltre a stimolare un senso di appartenenza ad una comune tradizione culturale attraverso diversi piani di azione.Dunque “EPOP” vuole superare i confini culturali e linguistici che hanno ostacolato una più ampia dimensione del comune patrimonio culturale tra i cittadini dell’UE.
Ha spiegato l’assessore provinciale alla Cultura, Fabrizio Rapposelli :
la mostra è composta da 60 pannelli e suddivisi in due parti ed è rivolta essenzialmente ai giovani, per i quali saranno promossi workshop e visite guidate. La prima parte è dedicata alle condizioni e alle conseguenze storiche e sociali dello sviluppo della cultura mediale tra il 1830 e il 1940, per quanto riguarda i mezzi di produzione, le influenze reciproche tra Europa e Stati Uniti, le trasformazioni nella creazione e nella fruizione delle immagini, la nascita del pubblico di massa. La seconda parte presenta i generi più importanti e i personaggi più famosi della produzione popolare del periodo: i misteri urbani, gli eroi dell’avventura, in fantastico e la fantascienza, i detective e i reporter, i fuorilegge e le eroine.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno l’assessore Rapposelli e i ricercatori dell’Università di Bologna Federico Pagello e Monica Dall’Asta, membri del Comitato Scientifico del progetto, mentre dall’Olanda arriverà per il taglio del nastro il professor Adriaan van der Weel.
Dal 9 al 30 aprile 2010
Museo della Genti d’Abruzzo – Via delle Caserme, 24 – Pescara
Vernissage: venerdì 9 aprile ore 11:00, Auditorium “Petruzzi”
Orari mostra:
da lunedì a venerdì 9:00 – 13:30
sabato 9:00 – 13:30, 17:00 – 20:00
domenica 17:00 – 20:00
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