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Prende il via dal Teatro Caniglia di Sulmona il progetto ForTE

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L’appuntamento è solo per gli studenti degli atenei coinvolti nel progetto, dei licei Ovidio e Fermi di Sulmona, Delfico-Montauti” di Teramo

SULMONA – È stato presentato questa mattina in contemporanea presso il Teatro Palladium dell’Università di Roma Tre e nell’Aula Tesi del Polo Didattico “S. Spaventa” dell’Università di Teramo, il progetto “FORTE: Formazione in Teatro – Gli spazi della musica e dello spettacolo per una didattica innovativa in sicurezza”, vincitore del bando “anti-Covid” del Ministero dell’Università e della Ricerca finanziato dal Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca FISR 2020.

Promosso dal DAMS dell’Università di Roma Tre e dal DAMS dell’Università di Teramo, in collaborazione con la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, il progetto ForTe ha per obiettivo portare i giovani a teatro offrendo loro percorsi formativi appositamente pensati per essere svolti in teatri o in sedi a vocazione anche teatrale: luoghi dotati di un’anima “sentimentale”, in grado di incidere fortemente sul coinvolgimento emotivo dei giovani, e al contempo provvisti di specifiche caratteristiche tecniche, con le quali il docente può rapportarsi nella veste di personaggio e/o professionista.

Il progetto, curato dal prof. Luca Aversano (Coordinatore del DAMS dell’Università di Roma Tre e Presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium) e della prof.ssa Paola Besutti (Presidente del DAMS dell’Università di Teramo), prevede tre appuntamenti che si terranno presso tre spazi teatrali abruzzesi di rilievo, ossia il Teatro Marrucino di Chieti, lo Spazio Matta di Pescara e il Teatro “Maria Caniglia” di Sulmona.

Proprio nella città di Ovidio, venerdì 22 ottobre alle ore 11:00 si terrà la prima lezione del progetto, che sarà incentrata sui diritti dei lavoratori del settore dello spettacolo, con particolare riferimento alle difficoltà affrontate durante la pandemia da Covid-19. All’incontro parteciperanno, oltre ai professori delle università coinvolte, il direttore artistico del progetto “Teatro Maria Caniglia – Teatro di Produzione” Patrizio Maria D’Artista, l’attore abruzzese Marcello Sacerdote, referente del gruppo Lorsa – Lavoratori e Organismi Spettacolo dal vivo Abruzzo, Francesco D’Alessandro, presidente della Cooperativa “Minerva” di Sulmona, e lo staff dell’Associazione Meta, responsabile della stagione di prosa del Teatro “Maria Caniglia” di Sulmona.

L’appuntamento è rivolto esclusivamente agli studenti degli atenei coinvolti nel progetto, gli studenti dei poli liceali “Ovidio” e “E. Fermi” di Sulmona e gli studenti dell’Istituto “Delfico-Montauti” di Teramo.

«Con il progetto “ForTe”, il nostro teatro ospiterà un’iniziativa di grande spessore e dal carattere fortemente innovativo- commenta Patrizio Maria D’Artista- Il ponte con le università, le scuole e gli istituti di formazione in generale, di cui questa occasione si fa esempio prezioso, costituisce uno strumento essenziale per il ripristino del legame ormai indebolito tra luoghi dello spettacolo e nuove generazioni, problema particolarmente sentito nel nostro territorio. Ci auguriamo sia solo la prima di numerose collaborazioni».

Pubblicato da
Marina Denegri
Tags: Sulmona

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