A Scanno e Villalago l’associazione “Un Ponte con la Natura” sperimenta forme di convivenza con gli orsi e di rinaturalizzazione della montagna
Il 21 settembre è giunto a Scanno un folto gruppi di giovani ragazzi provenienti dalla Bulgaria, Romania, Italia e dalla Germania, per partecipare al progetto “Living together”, ideato dalla Associazione “Un Ponte con la Natura”, nata per promuovere iniziative e informazione a tutela della natura, sia flora che fauna selvatica. Nell’attuare il progetto dedicato alla complessa questione della convivenza con gli orsi alla luce delle sempre più frequenti incursioni nei centri abitati, i giovani hanno avuto modo di discutere e interagire con le persone del posto su temi che riguardano la vita rurale nelle zone interne d’Abruzzo, sempre più spopolate.Il progetto “Living Together” è stato finanziato dall’Unione Europea Erasmus+, che ha permesso ai giovani partecipanti di condividere dieci giorni di vita e di lavoro al fine di trovare possibili soluzioni ad una problematica di più ampio respiro. Durante il progetto i ragazzi hanno preso parte a workshop, discussioni e dibattiti; hanno avuto modo di intervistare le persone del posto e fare escursioni in zona. In particolare sono stati realizzati due video
riguardanti l’orso e le sue possibilità di convivenza con l’uomo. Nel dettaglio vi è stato anche uno scambio di esperienze reciproche di vita riguardanti l’orso in Bulgaria e Romania. Altra esperienza fondamentale è stata quella di piantare 1.200 alberi da frutta fra le montagne di Scanno e Villalago, di specie tra quelle preferite dall’orso, con lo scopo di rinaturalizzare gli habitat naturali dei plantigradi e allontanarli dai centri abitati dove sono aumentate le incursioni di esemplari alla ricerca di cibo.
“Siamo molto soddisfatti del progetto nel quale sono stati coinvolti giovani che hanno lavorato insieme e hanno imparato gli uni dagli altri – afferma Louise Sutherland, presidente dell’Associazione “Un Ponte con la Natura” – Sono state affrontate possibili soluzioni a varie questioni come quella dell’abbandono della montagna, la mancanza di lavoro per i giovani e il problema delle incursioni degli orsi nei paesi. I ragazzi erano pieni di energie e di idee e hanno imparato molto. Abbiamo già in mente un altro progetto da realizzare a breve!”
Ilina, una partecipante, ha così descritto il progetto: “Abbiamo imparato molto sia dalle persone del posto e sia in merito alla natura, mi piaceva molto ascoltare le persone quando le intervistavo, anche se non capivo abbastanza quello che dicevano !”
Fra i ragazzi c’è stato un vero e proprio scambio culturale anche di natura enogastronomica, grazie anche alle cene a tema che venivano organizzate e che hanno portato alla nascita anche di amicizie.
Alla fine del progetto i partecipanti hanno presentato le loro idee imprenditoriali alle Autorità locali e mostrato alle popolazioni di Scanno e Villalago i video realizzati con l’obiettivo di promuovere nuovi progetti e soluzioni per risolvere i problemi di convivenza con l’orso.
Rina, altra partecipante, ha spiegato: “Questo progetto è stato diverso dagli altri a cui ho già partecipato perché, oltre a parlare dei problemi, abbiamo realizzato qualcosa di concreto e mi è piaciuto molto. Sento di aver fatto la differenza qui e ora ho imparato come affrontare la questione della coabitazione uomo-orso anche dove vivo.”
La gente del posto è stata molto accogliente e ha considerato i partecipanti al progetto come dei veri e propri ambasciatori di stili di vita e Paesi diversi, comprendendo anche il valore del loro contributo alle finalità del progetto.
Vorremmo ringraziare ufficialmente l’Amministrazione Comunale di Villalago, il Sindaco Fernando Gatta, l’Associazione Ambiente e/é Vita, Ezio Gasbarro, Mario di Bartolo, l’Amministrazione Comunale di Scanno, il Sindaco Pietro Spacone,il Presidente della Commissione Ambiente Comune di Scanno Antonio Petrocco, la Riserva Naturale del Lago di San Domenico e Lago Pio, l’Associazione Scanno Natura Doc, l’Arch. Giovanni Di Cesare, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Presidente Antonio Carrara, Daniela D’Amico, Carmelo Gentile, Roberta Latini, Massimo D’Alessandro, il Residence Lago di Scanno – Rossella, Gianni e Nino Rossicone, Tullio Gualtieri di Gualtieri Tours, il cantautore di Scanno Adriano Tarullo, Davide e Giuseppe Cetrone & l’Associazione Culturale Studium Naturae per la Mostra fotografica Natura Concentriche.