Dal 24 al 26 novembre la seconda edizione del percorso formativo, organizzato da Protezione Civile e Legambiente .Sessanta volontari impareranno a intervenire in caso di inquinamento da idrocarburi
PESCARA – Il Sottosegretario d’Abruzzo Mario Mazzocca, il Presidente Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco e il Contrammiraglio del Corpo delle Capitanerie di Porto Enrico Moretti hanno presentato la 2^ edizione del progetto Neptune, organizzato e promosso dal Dipartimento di Protezione Civile e da Legambiente.
Si tratta di un percorso formativo per sessanta volontari che impareranno ad intervenire, con le specifiche attività previste, in caso di inquinamento da idrocarburi lungo le coste.
Il corso inizierà venerdì 24 novembre e si chiuderà domenica 26 con un’esercitazione in esterna presso l’area spiaggia della Nave di Cascella per testare le procedure operative spiegate nelle lezioni che si terranno, durante la due giorni, presso la Capitaneria di Porto di Pescara.
Nel corso degli incontri verrà affrontato il tema degli interventi relativi alla pulizia delle coste in caso di sversamento in mare di prodotti petroliferi e conseguente spiaggiamento.
Si partirà dalla descrizione delle diverse competenze di tutti i soggetti che cooperano in caso di emergenza, dal Dipartimento della Protezione Civile alla Capitaneria di Porto, agli enti locali.
Inoltre ci si soffermerà sui possibili ruoli e compiti per il volontariato in questa delicata tipologia di emergenze, finalizzata alla tutela del mare e dei preziosi ecosistemi costieri.