Attualità

Progetto “Pedibus” dalla primavera riparte a Pescara

Condividi

PESCARA – Partirà dall’Istituto Comprensivo 5 il progetto “Pedibus” che il Comune di Pescara vuole rinnovare, questa volta in maniera stabile, per incentivare l’educazione alla mobilità leggera all’interno delle scuole cittadine. Un incontro operativo, convocato dall’assessore Luigi Albore Mascia, si è svolto questa mattina in Comune, con la partecipazione dell’assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Santilli, di dirigenti scolastici, funzionari della Asl e del Comune e rappresentanti di Fiab-PescaraBici che collaborerà alla realizzazione del progetto.

Sono fino ad ora quattro gli istituti che hanno risposto all’iniziativa dell’Assessorato alla Mobilità, con l’aggiunta, per le scuole superiori, del Manthoné, che però dovrà essere gestito in maniera differente. Il Comprensivo 5 sarà dunque istituto-pilota: lungo il percorso che conduce all’Istituto verranno create delle “fermate”, sostanzialmente punti di raccolta, si formeranno gruppi di massimo dieci bambini, aperti e chiusi da assistenti adulti, che a piedi arriveranno fino a scuola.

Dal prossimo mese di settembre il “Pedibus” coinvolgerà anche altri agglomerati scolastici, che potranno sfruttare il patrimonio di esperienza accumulato in questi mesi di primavera.

Intorno alla parte pratica verrà poi costruito un sistema teorico incentrato sulle politiche antinquinamento e sulla salute che consentirà anche di accedere ai contributi specifici di Miur, Ministero della Salute e Regione. “Abbiamo intenzione di lavorare dalla base, coinvolgendo scuole e famiglie in un ragionamento che deve portarci tutti a una nuova cultura della mobilità – spiega l’assessore Luigi Albore Mascia – In questo è preziosa la collaborazione di Fiab PescaraBici che già, con i suoi corsi e le sue iniziative, entra nelle scuole.

Ci sarà di sostegno anche la Asl, sollecitata anche dalla vicepresidente Stefania Catalano, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto strettamente legato alla salute: si parlerà di postura, di peso degli zaini, di necessità, anche per i più piccoli, di un’attività fisica di base. Coinvolgeremo inoltre anche sponsor privati per stimolare con dei gadget l’entusiasmo degli studenti”.

Ora la scuola dovrà raccogliere tutti gli elementi utili a stilare percorsi, orari e fermate anche sulla base della provenienza degli alunni, il Comune dovrà provvedere alla segnaletica e alla strutturazione dei punti di raccolta. Poi, vestendo le pettorine che saranno consegnate, i ragazzi del Comprensivo 5, saranno pronti per la sperimentazione.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter