Nella Marsica sono già circa i corsi del Programma Gol ma ce ne sono molti altri in fase di attivazione inerenti al turismo
ROCCA DI MEZZO – Accorciare quanto più possibile la distanza tra il disoccupato e il mondo del lavoro, attraverso l’accompagnamento alla ricerca ma soprattutto grazie a una qualificazione professionale mirata. Che da una parte riesce così a soddisfare la richiesta di profili specifici delle aziende, mentre dall’altra riconosce competenze “rispolverate” o acquisite.
Sono già circa 60 i corsi del Programma Gol, avviati finora nel solo comprensorio della Marsica. A fare il punto sullo stato dell’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia, nato per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro, è stato Pier Paolo Di Rocco, in rappresentanza del Centro per l’impiego di Avezzano, durante un incontro pubblico che si è tenuto nei giorni scorsi a Rocca di Mezzo.
L’evento è stato organizzato dall’Ente di Formazione Lo Studio Formazione di Avezzano, anche Agenzia per il Lavoro, per illustrare insieme agli amministratori comunali di Ovindoli e Rocca di Mezzo, le modalità di accesso al programma che già si sta dimostrando come una preziosa opportunità per chi è senza lavoro. Presente Ivan Di Biase, con la collaboratrice Eleonora Sansone, in questi mesi impegnata nell’orientamento degli utenti che scelgono per la formazione, l’abbinamento con Lo Studio Formazione.
Oltre a Di Rocco, per il Centro dell’Impiego presente anche Gianluca Ranieri. A introdurre i lavori, Teresa Pavone professionista dell’Agenza nazionale delle Politiche attive del Lavoro (Anpal), che quotidianamente incontra le categorie più fragili e svantaggiate, che spesso si ritrovano ai margini del mondo lavorativo.
“Attraverso il Centro dell’Impiego”, ha spiegato Pavone, “vengono organizzati dei colloqui in cui viene definito il profilo del disoccupato. L’obiettivo degli incontri è quello di misurare la distanza tra il disoccupato e il mondo del lavoro. Al termine dell’intervista al disoccupato si capirà se va fatto un accompagnamento alla ricerca di un lavoro oppure se bisogna seguire i percorsi che prevedono la formazione. Quella più breve oppure quella che prevede il conseguimento di una qualifica professionale”.
“Il Programma Gol è un’ottima opportunità”, ha proseguito Di Rocco, “e pertanto cerchiamo in ogni modo di promuoverla, anche e soprattutto sui territori. In questi mesi abbiamo intercettato e convocato i percettori del reddito di cittadinanza e della Naspi, riuscendo a ‘profilare’ un alto numero di persone che percepiscono indennità erogate dallo Stato e che vanno reinserite nel mondo del lavoro. Un’attività che ha permesso, nella sola circoscrizione della Marsica, dove operano 12 organismi di formazione, circa 60 corsi. Si tratta di percorsi totalmente gratuiti che mirano ad aggiornare e riqualificare chi è senza lavoro ma che mettono in moto anche un circuito economico che coinvolge altre professionalità. Si pensi ad esempio che gli Enti di Formazione hanno bisogno di docenti che tengano le lezioni”.
“È importante far capire”, ha concluso Di Rocco, “che ogni professionalità con il tempo ha bisogno di aggiornamento perché si è soggetti a continua evoluzione, in termini di organizzazione, di tecnologia. Si pensi ad esempio a un meccanico che rimane senza lavoro. È chiaro che a lui proponiamo un corso da meccatronico, perché le aziende cercano profili specifici che noi facciamo fatica a trovare. In questo caso, le aziende che si sono rese disponibili ad ospitare i tirocini, hanno già comunicato che assumeranno i corsisti. Per questo è fondamentale seguire un percorso conforme al proprio profilo”.
A sottolineare l’importanza dell’iniziativa promossa dalle amministrazioni comunali a guida dei sindaci Angelo Ciminelli (Ovindoli) e Mauro Di Ciccio (Rocca di Mezzo) sono intervenuti i consiglieri Debora Liberatore, Mario Rotelli e il vice sindaco Giovanni Cocciante. È stata posta l’attenzione sul fatto che il rilascio di qualifiche professionali costituisce anche un incentivo per gli artigiani e gli imprenditori che continuano a investire nelle aree interno, a rischio spopolamento.
Durante l’incontro è stato spiegato come Lo Studio Formazione di Avezzano per i propri corsi si avvale anche di una Scuola di Cucina, con sede a Magliano de’ Marsi, riconosciuta dalla Regione Abruzzo.
A La Corva Kitchen School sono attivi i corsi per il rilascio della qualifica da aiuto cuoco, pizzaiolo, pasticciere, operatore di panificio e operatore di pastificio, operatore di produzione della birra, cameriere della ristorazione, ai piani e maître. Tutte qualifiche che permettono l’inserimento immediato nelle attività ricettive dell’Altopiano delle Rocche che gode, sia per nella stagione estiva che in quella invernale, di un flusso turistico virtuoso.
I corsi in fase di attivazione per la promozione del turismo vanno da quello per accompagnatore cicloturistico, all’accompagnatore turistico, da quello da animatore, a quello da direttore tecnico di agenzia di viaggio. Lo staff de Lo Studio Formazione lavora in sinergia con i tecnici dello Studio Srl, Società che si occupa di consulenza e servizi alle imprese, prevenzione e sicurezza negli ambienti del lavoro, igiene industriale e tutela ambientale e sistemi di gestione. Sono decine i corsi di formazione che interessano anche l’area industria- artigianato (idraulico, elettricista, falegname, operatore dell’edilizia,magazziniere, gommista, carrozziere, sarto); il mondo del commercio (esempi: addetto alle vendite, fiorista, agente e rappresentante, vetrinista), dell’informatica (web designer, grafico pubblicitario, disegnatore Cad), dei servizi alla persona (istruttore fitness, assistente familiare, dermopigmentista) e dell’ufficio (addetto stipendi e paghe, segretario, operatore amministrativo e segretariale – quest’ultimo fa acquisire punteggio nelle graduatorie Ata) e della comunicazione e del marketing.