Si tratta di un progetto che mira a promuovere, attraverso la pratica sportiva, i valori delle pari opportunità e a contrastare ogni forma di discriminazione, favorendo l’integrazione dei soggetti con disabilità, delle minoranze etniche e di altri gruppi vulnerabili.
“Lo sport non è solo agonismo ma anche, e soprattutto, veicolo di sani valori ed inclusione sociale” afferma il presidente regionale dell’ENDAS Abruzzo Simone D’Angelo, “è nostro dovere sviluppare la pratica sportiva come mezzo di coesione sociale e finalizzata allo sviluppo di abilità comunicative e relazionali, soprattutto dopo un periodo buio per i rapporti interpersonali”.
Molto soddisfatto il consigliere comunale Maurizio Di Tullio, che ha seguito l’iniziativa, e il Sindaco del Comune di Ari Marcello Salerno, il quale sottolinea come la realtà dei piccoli comuni è terreno molto fertile per valorizzare specifiche iniziative progettuali di questo tipo, anche grazie ad una solida rete di relazioni dirette con gli alunni, i genitori, il corpo docente. Particolarmente favorevole lo stretto rapporto di collaborazione tra scuola e amministrazione comunale e la pronta disponibilità della Dirigente Scolastica Emilia Galante, che ha subito accolto con favore il progetto, in quanto opportunità che migliora la qualità delle attività didattiche e il benessere psico-fisico degli alunni.
L'Opinionista © since 2008 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - X