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Propaganda elettorale,disposizioni dalla Prefettura di Pescara

da Redazione

PESCARA – In vista delle elezioni dei membri del Parlamento europeo, delle elezioni amministrative e Regionali del 25 maggio 2014,  la Prefettura di Pescara  rende noto che:

a partire dal 25 aprile 2014 sono vietate le seguenti forme di propaganda elettorale: lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico; propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico escluse le insegne delle sedi dei partiti;
propaganda luminosa mobile. Dalla medesima data la propaganda elettorale fonica su mezzi mobili è subordinata all’autorizzazione del Sindaco o nel caso in cui si svolga nel territorio di più comuni, del Prefetto della provincia in cui ricadono i comuni stessi;
nei 30 giorni che precedono la votazione, sono accordate a ciascuna lista tariffe postali agevolate per gli invii di materiale elettorale. Le modalità da osservare per usufruire di tali agevolazioni sono consultabili sul sito www.poste.it;
nei 90 giorni antecedenti le elezioni, sono previste agevolazioni fiscali per il materiale tipografico, l’acquisto di spazi di affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi politici ed elettorali su quotidiani e periodici, per l’affitto di locali e per gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni, commissionati da partiti e dai movimenti, dalle liste e dai candidati;
a partire da sabato 10 maggio 2014 (quindicesimo giorno precedente la data di votazione) sino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto; si precisa che l’attività di istituti demoscopici diretta a rilevare, all’uscita dei seggi, gli orientamenti di voto degli elettori, ai fini di proiezione statistica, non è soggetta a particolari autorizzazioni;
dalla data di convocazione dei comizi elettorali, e fino alla conclusione delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.Per gli Enti interessati alle elezioni comunali, tale divieto decorre dal trentesimo giorno antecedente l’inizio della campagna elettorale e, quindi, dal 26 marzo 2014, e per tutta la durata della stessa
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito della Prefettura-UTG di Pescara all’indirizzo: www.prefettura.it/pescara.

 

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