«La “Protezione Civile” – interviene il Sottosegretario alla Presidenza con delega al ramo Mario Mazzocca – è l’insieme delle attività messe in campo per tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni che derivano dalle calamità: soccorso delle popolazioni colpite; contrasto e superamento dell’emergenza; previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi. Non è un compito assegnato a una singola entità amministrativa, ma è una funzione attribuita a un sistema complesso: il Servizio Nazionale della Protezione Civile con le sue componenti (Regioni, Province Autonome, Comuni) e le strutture operative (VV.F, Forze Armate e di Polizia, CFS, Comunità scientifica, Servizio Sanitario Nazionale, organizzazioni di volontariato)».
«Il Servizio Nazionale – continua il Sottosegretario – opera a livello centrale, regionale e locale. La prima risposta all’emergenza, qualunque sia la natura e l’estensione dell’evento, deve essere garantita a livello locale; quando però l’evento non può essere fronteggiato con i mezzi a disposizione, come nel caso della Regione Lazio, si mobilitano i livelli superiori e paralleli attraverso un’azione integrata e coordinata. L’intero sistema è basato sul principio di sussidiarietà, un principio a cui l’Abruzzo ha risposto con tempestività ed immediatezza».
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter