Pescara inaugura in Abruzzo la mensa scolastica con cibo a km zero
PESCARA – Ieri mattina presso la Sala Giunta del Comune di Pescara è stata firmata un’intesa fra l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Marco Alessandrini, Coldiretti Abruzzo presente il presidente Domenico Pasetti e associazione ISA presente il professor Ettore Cianchetti.Il protocollo è finalizzato ad adottare “misure atte a garantire politiche ambientali, tutelare e promuovere una sana alimentazione nelle scuole del territorio, prevenire obesità e sovrappeso nell’età infantile, garantire la qualità igienico-nutrizionale dei prodotti alimentari, tutelare il territorio diffondendo buone prassi ambientali a salvaguardia della biodiversità, sostenere valori di sistema quali tradizioni locali, coesione sociale, commercio equo e solidale, benessere bio-psico-sociale”.
Queste le premesse del protocollo, che rende Pescara la prima città d’Abruzzo a fare un passo verso un’alimentazione fatta di qualità, stagionalità, territorio, eticità, che andrà a regime a partire dal prossimo anno scolastico 2015/2016.
“Mi piace pensare che in vista del Natale ci stiamo regalando un po’ di salute in più per il futuro, assicurandola in primis ai bambini della nostra città – commenta il sindaco Marco Alessandrini – Abbiamo voluto il protocollo perché vogliamo dare la massima attenzione a quello che proponiamo ai ragazzi, perché la cultura alimentare va anch’essa alimentata e perché non sfugge il rilievo socio sanitario che il mangiar sano ha nella vita di ognuno e delle future generazioni. Se si riuscisse ad adottare uno stile di vita alimentare salubre, ci sarebbe un gran risparmio nella spesa sanitaria e ci guadagneremo tutti. In questi giorni mi è capitato di andare a mangiare nelle mense scolastiche, sono uscito convinto che se stiamo più attenti riusciremo anche ad educare meglio al cibo i bambini, per questo il protocollo fa anche informazione, prevede una parte divulgativa non solo legata alla piramide alimentare, ma anche al lato etico che non va trascurato”.
“Con questa iniziativa, c’è una vera e propria presa di cognizione dell’importanza di mangiare sano e si afferma una nuova mentalità, facendo un’inversione di tendenza nei confronti del passato – sottolinea il presidente di Coldiretti Domenico Pasetti – Speriamo che, aperta la strada, a seguirci siano anche altri Comuni abruzzesi. Nell’intesa conta non solo il valore della salute che passa attraverso l’alimentazione, ma anche il valore economico e sociale dell’agricoltura. Un valore che oggi è tornato di attualità, in molti casi è stato scoperto ed è un approccio nuovo che dobbiamo rendere ancora più diffuso, perché rivela anche il patrimonio sociale che è legato all’agricoltura”.
“Dopo decenni di malnutrizione ci stiamo finalmente rendendo conto che ciò che era troppo benessere è stato un danno – conclude l’oncologo Ettore Cianchetti – Mangiando possiamo fare prevenzione, sia di patologie importanti, sia anche dell’obesità che è una condizione che interessa tantissimi bambini e che è grave, perché un bimbo obeso lo resta per tutta la vita ed è più vulnerabile di altri. Attraverso questa intesa potremo essere più incisivi a livello regionale: ci auguriamo che Pescara, prima città d’Abruzzo che si fa carico di questo protocollo, ci consenta di entrare in altre città e potrebbe diventare un modo di ragionare per tutta la regione, a nome della parte più nobile dei cittadini che sono i nostri figli”.