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“Prove di Ripresa: sfide e progetti per il 2021”, dibattito dei GD Pescara

da Redazione

giovani democratici di pescara

I Giovani Democratici Pescara lanciano la sfida al 2021 con Carlo Cottarelli. Venerdì 22 gennaio su Zoom un dibattito per ragionare sulle sfide per l’anno che verrà

PESCARA – I Giovani Democratici della Provincia di Pescara, nell’ottica delle grandi sfide che attendono il nostro Paese in campo economico organizzano l’iniziativa dal tema “Prove di Ripresa: sfide e progetti per il 2021”. il dibattito si terrà online sulla piattaforma Zoom Venerdì 22 Gennaio 2021 alle ore 18:30 e sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook “Giovani Democratici Provincia di Pescara”.

Partendo dal Recovery Fund, fino ad arrivare alle più generali politiche per la ripresa dell’economia del nostro Paese a seguito dell’emergenza sanitaria causata dal Covid, l’incontro che sarà moderato del Segretario GD Provincia di Pescara Lorenzo Marinari, vedrà come ospiti il Professor Carlo Cottarelli, docente presso l’Università Bocconi in Milano, il Senatore Luciano D’Alfonso, Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato, e del Professor Emanuele Felice, docente presso l’Università “D’Annunzio” di Pescara-Chieti e Responsabile Economia del Partito Democratico.

“Siamo orgogliosi di essere riusciti ad organizzare questa iniziativa online con tre ospiti di enorme rilievo. Il nostro Paese – dichiara il Segretario Lorenzo Marinari – è in procinto di affrontare sfide importantissime che riguarderanno non solo il presente che stiamo vivendo, ma anche e soprattutto il futuro che ci attende. Apriremo il nostro sguardo ai sogni e alle speranze della nostra generazione che ha bisogno di buttarsi alle spalle una stagione segnata dalla precarietà e dalla disillusione”.

“Mentre in Parlamento si consuma una irragionevole crisi di governo – conclude il Segretario Marinari – i Giovani Democratici pescaresi sono impegnati ad intercettare domande per formulare risposte all’interno della comunità giovanile che troppo spesso non riesce a far arrivare la propria voce nei luoghi della decisione pubblica”.

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