TERAMO – Sono state sottoscritte questa mattina a Pescara le convenzioni tra la Regione e le Province riguardanti gli interventi di manutenzione straordinaria sulla viabilità provinciale. L’investimento complessivo è di 56 milioni di euro, a valere sui fondi del Masterplan, che andranno a finanziare 46 progetti, individuati in una serie di incontri che si sono svolti nei mesi scorsi.
Alla Provincia di Teramo sono destinati 15 milioni che saranno utilizzati per 14 interventi così suddivisi:
Teramo-Campli-Bellante-Sant’Omero (un milione 200mila euro), Martinsicuro-Colonnella-Controguerra-Ancarano-Tortoreto- Sant’Omero-Nereto-Torano Nuovo- Sant’Egidio alla Vibrata (un milione 200mila euro), Giulianova- Mosciano Sant’Angelo-Bellante (un milione 100mila euro), Teramo-Cortino-Campli (un milione di euro), Campli-Valle Castellana (un milione di euro), Teramo-Campli-Torricella Sicura-Rocca Santa Maria (un milione di euro), Fano Adriano-Montorio-Crognaleto (un milione di euro), Castelli-Isola del Gran Sasso-Colledara-Tossicia-Montorio al Vomano (un milione di euro), Basciano-Penna Sant’Andrea-Bisenti-Cermignano-Castiglione Messer Raimondo (un milione di euro), Bisenti-Castiglione Messer Raimondo-Montefino (un milione di euro), Castel Castagna-Colledara- Penna Sant’Andrea-Cermignano-Teramo (un milione di euro), Teramo-Notaresco-Castellalto-Canzano-Roseto degli Abruzzi-Morro d’Oro-Cellino Attanasio-Atri (un milione 200mila euro), Cellino Attanasio-Cermignano-Pineto-Atri-Silvi-Roseto degli Abruzzi (un milione 100mila euro), Pineto-Montefino-Atri-Silvi-Castilenti (un milione 200mila euro).
“Gli interventi sono spalmati su tutti e quattro i nuclei e quindi interesseranno l’intero territorio provinciale – commenta il presidente Renzo Di Sabatino – parliamo di manutenzione straordinaria quindi di asfalti, regimentazione delle acque, sistemazione dei fondi stradali. I primi lavori inizieranno a primavera. A questo proposito va ricordato che buona parte dei danni alle strade deriva da una cattiva gestione dei versanti e dei terreni confinanti con le strade: soprattutto le acque non regimentate provocano continui smottamenti e frane. Anche per questo abbiamo approvato un regolamento di Polizia rurale che vogliamo condividere con i Comuni e con le associazioni di agricoltori per affrontare un problema assai sottovalutato”.
“Un provvedimento che ci consente di dare risposte immediate ad esigenze non procastinabili e concordiamo sulla bontà della scelta della Regione che ha revisionato il Masterplan per destinare fondi alla manutenzione delle reti stradali – dichiara il consigliere delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio – risorse indispensabili ma non sufficienti a coprire tutti gli interventi necessari ma qui entriamo in gioco con le risorse che, c’è da augurci, ci verranno restituite come Province”.