Lunedì 6 giugno la presentazione del libro di Giuseppe Vacca
PESCARA – Lunedì 6 giugno al Mediamuseum alle ore 18.00 sarà presentato “Quel che resta di Marx”, il libro di Giuseppe Vacca (presidente della Fondazione Istituto Gramsci). Storico del pensiero politico, è oggi il maggior studioso del comunismo italiano.
Per la Salerno Editrice, nella collana « Aculei », ha pubblicato Moriremo democristiani? La questione cattolica nella ricostruzione della Re-pubblica (2013), “Quel che resta di Marx”: fratture geopolitiche, guerre di religione, conflitto economico mondiale, crisi della democrazia: sono in atto mutamenti che esigono una comprensione storica. Ma la sterminata letteratura sulla “globalizzazione”, declinata nelle piú varie discipline, non sembra in grado di individuare un criterio interpretativo unitario del nostro mondo. Rileggiamo Marx, suggerisce Giuseppe Vacca. A partire dal Manifesto, anche con l’aiuto delle lenti di Gramsci, non per cercarvi chiavi di lettura delle crisi economiche, ma per rinverdirne la lezione piú proficua, riguardante la politica e la storia.
Modera Marco Presutti. Intervengono con l’autore Luciano D’Amico e Gaetano Bonetta.
Ne discutono Gianluca Cervale, Marzio Maria Cimini, Claudio Mastrangelo, Massimo Palladini.
Ingresso libero.