Dal romanzo di Dacia Maraini Il treno dell’ultima notte un viaggio negli orrori del Novecento che riverberano fortemente nella nostra contemporaneità
POPOLI – Sabato 26 Marzo alle ore 18 Drammateatro presenta al Teatro comunale di Popoli, nell’ambito della sessione primaverile di Ur-Fest Il Teatro della Città promosso dal Comune di Popoli, Rapsodia ‘900, monodramma d’attrice con in scena Beatrice Giovani, vincitrice nel 2020 del Premio Nazionale Franco Enriquez per la sua interpretazione del testo che il regista Claudio Di Scanno ha tratto dal romanzo di Dacia Maraini Il treno dell’ultima notte. Un testo in cui la stessa Maraini ha riscontrato “molta fedeltà, molto senso della narrazione e responsabilità comunicativa” e che dopo le tappe di Fearrara e Sirolo (AN) torna a Popoli in un periodo dove i temi salienti del “secolo breve”, in particolare la guerra fredda, si ripropongono con forte attualità.
Alla maniera del rapsodo che recita gesta epiche, Rapsodia ‘900 narra del viaggio di Amara Sironi, una giovane giornalista italiana incaricata dal suo giornale di effettuare una serie di articoli sulla vita d’oltre cortina ai tempi della Guerra Fredda. Sulle tracce di un amico dell’adolescenza, ebreo austriaco presumibilmente scomparso in un campo di sterminio nazista, il viaggio di Amara attraversa la Memoria di Auschwitz, la conduce nel vivo della rivolta ungherese del 1956 e la conseguente repressione sovietica, per poi immergersi nel tunnel oscuro dell’Orrore, in un gioco di rispecchiamenti e di intima compromissione con l’amico ritrovato nei meandri più dolorosi della propria consapevolezza storica. Un viaggio intimo e toccante nei segni della storia e della crisi dell’Occidente che riverbera fortemente nella memoria del presente.
Ingresso € 12,00 – Ridotto studenti e giovani fino a 25 anni € 8.00.
Info e prenotazioni 347.7937963