Negli ultimi cinque giorni con ben 250 persone si sono messe in cammino per immergersi nella bellezza selvaggia di questi luoghi
SANTE MARIE – Record di partenze per il Cammino dei Briganti: in cinque giorni 250 camminatori da tutta Italia nella Marsica per percorrerlo. Il sentiero escursionistico di 108 chilometri che attraversa l’Abruzzo e il Lazio, ha registrato un successo strepitoso negli ultimi cinque giorni con ben 250 persone che si sono messe in cammino per immergersi nella bellezza selvaggia di questi luoghi.
Questo dato rappresenta un vero e proprio boom per il Cammino, che si conferma come un’iniziativa di grande valore per la promozione del territorio e lo sviluppo della microeconomia locale. I camminatori, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, stanno apprezzando non solo la bellezza paesaggistica del percorso, ma anche l’accoglienza calorosa dei borghi attraversati e la qualità dei prodotti tipici locali.
Il Cammino dei Briganti, ideato da Luca Gianotti e inserito per primo nel registro dei cammini della Regione Abruzzo, rappresenta un modello virtuoso di turismo sostenibile, in grado di coniugare la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale con lo sviluppo economico delle comunità locali. La sua nascita, infatti, ha favorito l’avvio di nuove attività ricettive e di accoglienza, linfa vitale per le piccole comunità attraversate.
“Il grande successo riscosso dal Cammino dei Briganti negli ultimi cinque giorni è un segnale incoraggiante per la stagione e per il futuro”, ha commentato il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, “nonostante il maltempo c’è stato un via vai di camminatori che hanno riempito le nostre piazze, le nostre strade e i nostri vicoli. Ben 250 camminatori sono partiti negli ultimi cinque giorni, 400 dall’inizio dell’anno. Il Cammino dei Briganti, con i numerosi riconoscimenti arrivati negli ultimi mesi, ha tutte le carte in regola per crescere ulteriormente e diventare un punto di riferimento importante per il turismo sostenibile in Abruzzo, contribuendo allo sviluppo economico e sociale dei territori attraversati”.