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Regione Abruzzo, i provvedimenti adottati l’8 giugno 2020

da Marina Denegri

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L’8 giugno sono stati adottati vari provvedimenti. Tra questi la definizione delle modalità per l’erogazione di contributi straordinari

L’AQUILA – La Giunta regionale si é riunita l’8 giugno, presieduta dal presidente Marco Marsilio. Adottati numerosi provvedimenti.

Su proposta del Presidente Marsilio definite le modalità per l’erogazione dei contributi straordinari ai Comuni per interventi in materie di competenza del Dipartimento Territorio e ambiente e del Dipartimento Infrastrutture e trasporti. La legge regionale n. 3/2020 – Legge di Stabilità regionale – ha previsto, infatti, “Contributi straordinari ai Comuni per spese in conto capitale” per un importo complessivo di € 3.210.000,00 in favore di Comuni. Nella delibera approvata vengono riportati i Comuni beneficiari del contributo di € 1.565.000,00 assegnato al Dipartimento Territorio e Ambiente, gli Enti beneficiari del contributo di € 1.040.000,00 e del contributo di € 100.000,00 assegnati al Dipartimento Infrastrutture e Trasporti. Si tratta, per la competenza del Dipartimento territorio e ambiente di: Anversa degli Abruzzi, Gamberale, Nocciano, Teramo, Fara Filiorum Petri, Bolognano, Monteodorisio, Calascio, Moscufo, San Demetrio ne’ Vestini, Scoppito, tossicia, Colledara, Corropoli, Colonnella, Sant’Omero, Castel Castagna, Tortoreto, Basciano, Nereto, Introdacqua, Montesilvano, Silvi, Cupello, Tornareccio, Canosa Sannita, Villalfonsina, Montazzoli, Vasto, Fresagrandinaria, Ancarano, Civitella del Tronto, Roccacasale, Goriano Sicoli, Lecce dei Marsi, Magliano dei Marsi, Celano, Turrivalignani, Castelvecchio Calvisio, Molina Aterno, Canzano, Santo Stefano di Sessanio, Cugnoli, Farindola, Castiglione a Casauria, Pianella, Villa Sant’Angelo.

Per la competenza del Dipartimento infrastrutture e trasporti : Lucoli, Pereto, Penna Sant’Andrea, Torrevecchia Teatina, Casacanditella, Vacri, Guilmi, Ortona, Crecchio, Ripa Teatina, Villamagna, San Salvo, Archi, Ovindoli, Monteodorisio, Rapino, Notaresco, Morro d’Oro, Villasantamaria, Poggiofiorito, Filetto, Civitella Casanova, Trasacco, Balsorano, Pettorano sul Gizio, Pescara, Roccamorice, Ortucchio, Cappelle sul Tavo, Casalbordino, Rapino, Montorio al Vomano, Navelli, Montereale, Ofena, Ocre, Acciano, Collepietro, provincia di Teramo.

La giunta ha assegnato ulteriori risorse economiche per garantire il contributo previsto dalla legge regionale 9/2020 con lo scorrimento della graduatoria per i nuclei familiari con almeno due figli in condizioni di particolare disagio a seguito dell’emergenza Covid-19. La spesa complessiva ulteriore è pari a due milioni e 502mila euro per un contributo di 800 euro per ogni nucleo familiare. Il pagamento avverrà già dai prossimi giorni.

Con una variazione di bilancio pari a 7 milioni di euro, invece, l’Esecutivo regionale ha deciso di assicurare un sostegno economico a tutti gli ulteriori aventi diritto che ne hanno fatto richiesta.

L’obiettivo prioritario dell’amministrazione regionale è sostenere le fasce più deboli in questa situazione di grave crisi socio-economica determinatasi per effetto del Covid 19 e assicurare un sostegno a famiglie e persone in difficoltà da liquidarsi già dalla prossima settimana.

Approvato anche il “Piano d’Azione dell’innovazione del sistema regionale di trasporto pubblico”. La Regione Abruzzo, nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale europea Interreg Europe 2014 – 2020, aderisce al progetto ‘INNOTRANS’, finanziato dalla Commissione Europea, cui partecipano l’Università di Coventry (Gran Bretagna) in qualità di capofila, e, come partners, la Regione Abruzzo, la Città di Praga, l’Agenzia di sviluppo sud est della Romania e l’università della Macedonia Occidentale di Salonicco (Grecia). Il progetto ha a cuore politiche regionali a sostegno dell’innovazione nei trasporti per la creazione di una strategia articolata in più aree di intervento su cui concentrare le risorse disponibili e la programmazione, incentivare buone pratiche e predisporre un piano di azione comune.

La prima fase del progetto si è conclusa a fine 2019. Nella seconda fase, il Dipartimento Trasporti ha elaborato il Piano d’azione con l’obiettivo di rispondere adeguatamente alle esigenze che si sono rese sempre più evidenti nel contesto trasportistico regionale, individuando progetti specifici e iniziative per lo sviluppo del digitale e l’applicazione di nuove tecnologie nel sistema dei trasporti in Abruzzo.

Su proposta dell’assessore Guido Quintino Liris è stata approvata la delibera per il riconoscimento di un debito fuori bilancio in seguito a sentenza della Corte d’appello dell’Aquila. Dopo l’accordo raggiunto con l’associazione sportiva Tennis club Sulmona, con deliberazione, oltre a regolare il futuro rapporto di concessione sul sito ex Aptr, è prevista una compensazione con il credito vantato dalla Regione per i canoni pregressi.

Su proposta dell’assessore Mauro Febbo la giunta ha modificato alcune disposizioni operative per l’utilizzo dei fondi comunitari (POR-FESR 2007-2013), in favore delle imprese abruzzesi, duramente provate in questo periodo di crisi. Si tratta di ulteriori modifiche alle modalità di assegnazione e di utilizzo del Fondo LR n.10/2017 che prevede l’assegnazione ai Confidi dei fondi del finanziamento comunitario POR – FESR 2007-2013 con vincolo di incremento del fondo rischi per la concessione di garanzie.

La giunta, inoltre, tenendo conto delle difficoltà del mondo imprenditoriale, a causa della crisi dovuta alla pandemia da COVID-19 ha dato incarico alla FIRA SpA, quale soggetto gestore, di apportare alle convenzioni stipulate con i Confidi, modifiche e integrazioni necessarie per adeguarle alle disposizioni previste dal DL n. 23/2020 (Decreto Liquidità) e anche per consentire il differimento temporale dei termini dettati dai Confidi, tenuto conto della moratoria dei prestiti (di cui al Dl n.18/2020 – Cura Italia). Modificate ulteriori disposizioni operative per l’utilizzo di fondi comunitari, al fine di venire incontro al mondo imprenditoriale abruzzese in questo periodo di crisi causato dalla pandemia COVID-19 relativamente al programma regionale (Par) Fsc Abruzzo 2007-2013, Bando ‘Credito è Crescita’.

Approvato il disciplinare e la modulistica per ‘Bed and Breakfast Imprenditoriali’ come previsto dalla legge regionale n. 1 del 2020 che ha modificato la legge regionale n. 75 del 1995 ‘Disciplina delle strutture turistiche extralberghiere’. Si tratta di ‘attività svolta in maniera continuativa e professionale all’interno di una abitazione per fornire alloggio e prima colazione in non più di sei camere e 14 posti letto, anche avvalendosi di personale qualificato, per la quale è necessaria l’iscrizione nel Registro delle imprese della Camera di Commercio.

Prorogata per ulteriori sei mesi la convenzione in essere tra la Regione Abruzzo – Dipartimento Sviluppo economico Turismo, in qualità di coordinatrice della Commissione turismo e industria Alberghiera e il Cinsedo- Centro interregionale studi e documentazione. Si tratta di attività di supporto per la promozione del sistema turistico, formazione, studio e ricerca.

Approvato, su proposta dell’assessore Nicoletta Verì, lo Strumento di attuazione Diretta (SAD) per i ‘Servizi di Cura agli Anziani’. Si tratta di Teleassistenza e telesalute a supporto del Servizio di assistenza domiciliare integrato per l’utilizzo di risorse pari a € 4.047.693,00 (risorse del PAR-FSC 2007-2013). Il servizio comprende, tra l’altro, la fornitura di ‘hub’ bidirezionali, attrezzature di sorveglianza, un portale per il monitoraggio a distanza del paziente e un centro di ascolto (h12 per 7 giorni settimanali), per rispondere velocemente alle richieste di emergenza. Si stima di fornire un servizio fino a un massimo di 4.000 pazienti su tutto il territorio regionale per un periodo indicativo di due anni, ad integrazione del Servizio di assistenza domiciliare degli Operatori socio sanitari.

Altri 4.000.000 di euro destinati a un intervento strutturato su base territoriale e sarà garantito con estensioni del vigente contratto regionale ADI di cure domiciliari integrate grazie all’attivazione di ulteriori ‘pacchetti contrattuali’ socio sanitari, (utilizzo strumentazione di teleassistenza; pacchetto infermieristico, riabilitativo, psicologico, ecc.).

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