Protocolli d’intesa con Province,UPI,Anci,ed operatori su brand Abruzzo
PESCARA – Un utilizzo coordinato e sistemico degli elementi di identità e posizionamento – claim e logo – del brand Abruzzo nelle attività di comunicazione nell’ambito delle politiche di sviluppo del turismo regionale è stato, ieri mattina, a Pescara, oggetto di due protocolli d’intesa tra l’assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, ed i presidenti delle associazioni e federazioni regionali, Assoturismo, Faita, Federalberghi, Federturismo e Fiavet il primo e tra lo stesso Di Dalmazio e le quattro Province, l’UPI e l’Anci regionale.
“Si tratta di un segnale importante per il nostro turismo – ha affermato l’assessore Di Dalmazio – perchè uno dei profili di maggiore rilevanza nella creazione dell’identità turistica di un brand è la percezione di un sentimento identitario comune. Che poi – ha proseguito Di Dalmazio – non significa altro che strategie unitarie, azioni comuni, tutto un sistema che si muove in blocco per arrivare ad obiettivi condivisi”. L’assessore, ha, inoltre sottolineato come “il presupposto essenziale perchè il turismo possa davvero rappresentare la chiave di volta per dare un forte impulso all’economia del Paese sia che i livelli istituzionali e, nell’ambito delle proprie possibilità e delle proporie funzioni, le associazioni di categoria, navighino sullo stesso mare stando sulla stessa barca”.
La cosiddetta “marca Abruzzo”, identificandosi in un claim ed in logo condiviso, diventa fattore unificante da declinare in tutta la comunicazione regionale diretta ed ufficiale, interna ed esterna, al fine di garatire la piena riconoscibilità della “marca Abruzzo” da chiunque entri in contatto con il territorio, gli Enti, le imprese, i prodotti e l’offerta turistica regionale. “La Regione Abruzzo – ha sottolineato l’assessore – è diventata ormai un modello di riferimento in campo turistico non solo per il suo ruolo di capofila ma anche per i protocolli, incentrati sullo sviluppo del turismo, siglati con le Province ed i Parchi che hanno portato ad azioni convergenti ed a risultati di rilievo come quello di essere stata la prima Regione ad avere attivato un polo di innovazione sul turismo e sempre la prima, a livello isituzionale, ad aver sperimentato un modello di non applicazione del tassa di soggiorno. Va, inoltre, segnalato l’utilizzo di importanti risorse POR-FESR. Circostanza – ha continuato Di Dalmazio – che ha evitato sia la dispersione dei fondi sia la frammentazione della percezione di una marca unitaria”.
Estremamente positiva la valutazione delle Province come hanno testimoniato direttamete il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, quello della Provincia di Pescara, Guerino Testa, il vice presidente della provincia di Chieti, Antonio Tavani, anche nella veste di rapprsentante dell’UPI, ed il presidente dell’ANCI Abruzzo, Antonio Centi, che hanno sottolineato l’importanza di una programmazione unitaria delle strategie e degli interventi ed hanno mostrato gradimento per il dinamismo che sta caratterizzando le attività dell’assessorato regionale al Turismo. Gli operatori turistici, intervenuti in rappresentanza di tutte le principali organizzazioni di categoria, hanno espresso soddifazione per un intesa che rientra nel solco dello sforzo costante che la Regione sta producendo per rafforzare l’immagine complessiva del prodotto turistico abruzzese. Un risultato che, in sostanza, favorisce un confronto costante tra Istituzioni e imprenditori e che stimola chi vive di turismo a fornire un contributo concreto alle poltiche di sviluppo del settore. Infine, l’assesosre ha ricordato che, proprio martedì prossimo, avverrà il sorteggio per l’assegnazione di circa 10 milioni di fondi derivanti dalla legge 77 e destinati ai progetti degli imprenditori turistici.