Il Consorzio di Bonifica Nord chiede di ridiscutere l’accordo del 2009
TERAMO – Ridiscutere il protocollo d’intesa sottoscritto nel 2009 in Provincia che fissava una serie di condizioni e termini per il rilascio di acque sul Vomano da parte di Enel e Consorzio di Bonifica Nord.
A chiederlo è stato lo stesso Consorzio per “garantire la continuità del servizio irriguo nell’arco della giornata durante la stagione estiva”. Le condizioni della convenzione – determinate dalla necessità di ostacolare i problemi di erosione alla foce del Vomano nel territorio di Pineto – secondo il Consorzio, starebbero creando problemi al settore agricolo e al sistema irriguo.
Il presidente Di Sabatino, quindi questa mattina, ha riunito tutti gli interessati attorno ad un tavolo ed ha proposto che Consorzio ed Enel formulino una proposta di revisione all’accordo del 2009.
“Quell’accordo aveva l’obiettivo di limitare lo spiaggiamento di rifiuti sull’alveo e l’erosione della costa e, secondo Consorzio ed Enel, questo risultato non verrebbe intaccato da condizioni meno rigide soprattutto in alcuni periodi dell’anno – ha dichiarato il Presidente al termine dell’incontro – mentre viene rilevato un danno a carico degli agricoltori a causa della carenza idrica. Gli abbiamo chiesto di formulare una proposta di revisione che sarà valutata da Provincia e Comune cercando di bilanciare gli interessi da tutelare”.
All’incontro erano presenti l’assessore Claudio Mongia del Comune di Pineto oltre al presidente del Consorzio di Bonifica Nord, Tito Pulcini accompagnato dal tecnico Sabatino Falasca; a Francesco Dolceamore di Enel produzione.