PESCARA – L’assessore alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti, in riferimento alla segnalazione del consigliere Pignoli, ha detto ieri:
un consigliere comunale di minoranza che si affanna a denunciare situazioni di degrado, che annuncia proteste un giorno di mamme, un giorno di nonni e un giorno di insegnanti, che proclama levate di scudi, ma che, parlando di scuole, non sa neanche chi è l’assessore alla pubblica istruzione al Comune di Pescara e confonde Cerolini con il sottoscritto, dopo quattro anni di governo cittadino, credo si commenti da sé. A questo punto mi chiedo se il presunto problema segnalato sulle scuole ‘Montale’ e ‘Andersen’ sia realmente imputabile ai due istituti o se per caso il consigliere Pignoli non abbia preso fischi per fiaschi anche su questi nomi, visto che a carico delle due scuole citate non risultano nei nostri uffici segnalazioni circa la problematica trattata.
Ha commentato Renzetti:
al di là dei foschi scenari prefigurati dal consigliere Pignoli , come bambini che studiano in classe al buio alla luce di una candela o, per contro, bambini accecati dalla luce esterna non potendo abbassare le tapparelle rotte, colpisce che dopo quattro anni di governo il consigliere di minoranza Pignoli, eletto con la maggioranza, non abbia ancora imparato le deleghe assegnate a ciascun assessore e confonde i miei compiti con quelli del collega Cerolini. Nel merito, invece, non appena ricevuta la segnalazione del consigliere Pignoli, è stata mia premura accertare subito dove fossero finite le piogge di denunce degli insegnanti sul piede di guerra delle scuole Montale, ai colli Innamorati, e Andersen, in via Salara Vecchia, circa la presenza di problematiche strutturali, ma interpellati tutti i responsabili di servizio, ho potuto solo accertare che di segnalazioni di tapparelle rotte nelle nostre scuole non ve ne sono. Ma a questo punto intendo andare in fondo alla questione e sarà mio dovere andare personalmente nei due Istituti per accertare la veridicità del problema e individuare la docente che, a detta di Pignoli, avrebbe inviato lettere al mio assessorato senza ricevere riscontro o risposta, per capire dove si sia verificato il gap di comunicazione. Nel frattempo voglio rassicurare il consigliere Pignoli: nel nostro bilancio non è stato azzerato alcun fondo per la manutenzione straordinaria dei nostri Istituti scolastici.