SCANNO (AQ) – Chiara Segreto, artista formatasi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna è stata invitata per una residenza d’artista durante la missione “Fluturnum, Archeologia e Antropologia nell’Alta Valle del Sagittario”.
E’ stata ospite della missione per tutto il mese di settembre partecipando di volta in volta a tutte le attività di studio. Un confronto, quello che è avvenuto tra archeologia, antropologia e studio del territorio che ha dato un impulso alle ricerche dell’artista che ha posto una riflessione su paesaggio in quota e sulle architetture vernacoli.
La residenza si è svolta a Frattura di Scanno (AQ), piccola comunità montana sul lago di Scanno. L’installazione ha coinvolto l’artista in un investimento fisico notevole. La Presentosa, costruita a 1600 m in località Giardino, nel comprensorio del comune di Scanno, è stata eseguita utilizzando la tecnica dello spietramento, trasformando piano piano gli strati, ha riutilizzato le pietre per comporre l’opera. Durante la creazione Chiara Segreto ha rivissuto con il suo corpo i gesti e le fatiche di chi ha spietrato e lavorato in quota.
La Presentosa è un’installazione simbolica, è uno spazio arcaico, destinata a fondersi nel paesaggio. Omaggio al gioiello scannese, ricalca la sagoma del lago di Scanno creando una sensazione di decentramento. Il cuore diventa un’immagine sintetica e incorpora il mito arcaico della sua formazione.
La missione “Fluturnum, Archeologia e Antropologia nell’Alta Valle del Sagittario” della Matrix96 (www.matrix96.it società cooperativa, Roma) si svolge in accordo con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo, in collaborazione con l’Università di Bologna – Alma Mater Studiorum, la sezione di Bio-archeologia del museo Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini” – Roma, il Comune di Scanno e sono sostenute grazie al prezioso contributo del Rotary Club Roma Ovest.