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#restartvibrata. Area di crisi Vibrata-Tronto-Piceno

da Redazione

Le imprese possono presentare la manifestazione d’interesse

l'intervento del presidente Di Sabatino TERAMO – E’ possibile inviare la manifestazione di interesse ad investire nell’area di crisi Vibrata-Tronto-Piceno. Invitalia, soggetto individuato dal Ministero dello sviluppo per la gestione dei progetti nelle aree di crisi, ha pubblicato il bando nella sezione dedicata e visionabile al seguente link: http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/rilanciamo-le-aree-di-crisi-industriale/val-vibrata-valle-del-tronto-piceno.html.

Chi fosse interessato a presentare progetti – possono farlo sia gli imprenditori già presenti nell’area di crisi ma anche imprese, italiane o straniere, che vogliono venire ad investire – ha tempo fino al 14 ottobre ma, va sottolineato, si tratta di una manifestazione di interesse che serve ad Invitalia e soprattutto al Ministero a tastare il polso del territorio, a verificare le esigenze delle imprese, a quantificare il volume degli investimenti e, quindi, a misurare l’entità delle risorse necessarie e la gamma degli strumenti agevolativi da attivare. La manifestazione d’interesse non è una graduatoria e non è vincolante.

Le opportunità della “call” sono state illustrate da Invitalia e dai tecnici del MISE, questa mattina, in una riunione che si è svolta al Consorzio industriale della provincia di Ascoli Piceno, a Marino del Tronto e alla quale hanno preso parte, fra gli altri, l’assessore regionale Dino Pepe e il delegato della Provincia al tavolo di coordinamento nazionale dell’area di crisi, Christian Corsi.

Le manifestazioni di interesse devono risultare coerenti con gli obiettivi del Piano di rilancio dell’area:

– programmi di investimento (creazione di impresa, creazione di nuova unità da parte di impresa

esistente, ampliamento/diversificazione di unità esistente, continuità aziendale tramite

trasferimento di impresa);

– programmi di investimento per la tutela ambientale;

– progetti di innovazione di PMI;

– progetti di innovazione dei processi e della organizzazione;

– progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Alle misure per rilanciare gli investimenti si sommano quelle per sostenere lavoro e occupazione annunciate qualche giorno fa dal Ministro al lavoro, Giuliano Poletti: uno stanziamento di 370 milioni di euro in buona parte dedicato ai lavoratori e ai disoccupati residenti nelle aree di crisi.

“Il serrato lavoro dell’ultimo anno per far partire l’area di crisi comincia ad essere concretamente tangibile – dichiara il presidente Renzo Di Sabatino – adesso, la parte più significativa devono giocarla le imprese, gli istituti di credito, le associazioni di categoria: un gioco di squadra nel quale dobbiamo sentirci tutti coinvolti in una competizione positiva e propositiva con gli amici marchigiani, nostri compagni di viaggio”.

Ulteriori informazioni sui siti

http://restartvibrata.provincia.teramo.it/

http://www.invitalia.it/site/new/home.html

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