Fissata per domani la riconsegna ufficiale del testo
PESCARA – Si svolgerà domani la riconsegna ufficiale alla città del restaurato incunabolo di Plinio il Vecchio “Historia Naturalis”, stampato a Venezia nel 1496 e di proprietà del Comune di Pescara. L’evento si terrà all’Aurum presso la Sala Tosti a partire dalle 18, con la presentazione del documento che è da annoverare fra le testimonianze più antiche presenti in città, e la sua storia: un tempo era conservato nella biblioteca Vittoria Colonna e poi in quella del Museo Genti D’Abruzzo come parte di un fondo di proprietà dell’Ente. Oggi la notizia del restauro in conferenza stampa da parte dell’assessora al Patrimonio Culturale Paola Marchegiani e del Soprintendente ai Beni Librari d’Abruzzo, Francesco Tentarelli.
“È stato restaurato un libro di proprietà del Comune di Pescara – ha detto l’assessore al Patrimonio Culturale del Comune di Pescara, Paola Marchegiani – il testo è proveniente da Venezia che in quel periodo era una realtà florida ed aveva la possibilità di diffondere i propri prodotti, tra cui i libri. Quindi in quel periodo un po’ tutta la costa adriatica era influenzata dalla regina dei mari. Oggi per la città di Pescara è un giorno importante”.
“Questa iniziativa rientra a pieno titolo tra quelle cose che abbiamo voluto fare in questi anni – ha sottolineato il sovrintendente ai Beni Librari e Biblioteche D’Abruzzo, Francesco Tentarelli – anche a Palazzo de Mayo a Chieti abbiamo cercato di mettere insieme la tradizione degli scrittori. Sicuramente dal 1799 dal’Abruzzo sono emigrate tante opere. Si passa da un momento in cui ci sono questi grandi scrittori abruzzesi al ricevere questo libro. Io credo che questo elemento veramente arricchisca il patrimonio il patrimonio culturale di Pescara e anche il patrimonio collegiale, ringrazio chi si è adoperato. In Abruzzo ci sono state delle restituzioni importanti, abbiamo riconsegnato un patrimonio librario enorme”.