L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo presso le due aree di cantiere per verificare le condizioni del traffico,ha ricordato che il cantiere in via Mazzini è fondamentale visto che tale strada è storicamente una delle più colpite da problemi fognari proprio a causa della vetustà della linea e che in alcuni punti è anche sprofondata sotto il peso del traffico. La condotta di via Mazzini, partendo da corso Vittorio Emanuele, si sviluppa verso il mare intrecciandosi con via Michelangelo Forti, via Poerio, via Cesare Battisti, via Regina Margherita e via Regina Elena. Considerando che oggi via Poerio, via Battisti e la stessa via Regina Margherita hanno gravi problemi di deflusso e soprattutto che manca un collettore che colleghi corso Vittorio Emanuele con il collettore rivierasco, si comprende la necessità e l’importanza di realizzare tale nuova condotta fognaria che andrà a risolvere le gravi problematiche che oggi paralizzano il centro cittadino durante i giorni di pioggia.
Ha spiegato ancora Fiorilli:
sull’asse stradale l’Aca sta installando una condotta 500, ossia di mezzo metro di diametro, prevedendo dei pozzetti di raccolta che verranno situati nei punti di incrocio. La nuova condotta andrà ad allacciarsi a quella già esistente, progettata e realizzata sempre dall’Aca, nel tratto della stessa via Mazzini compreso tra via Regina Elena e via della Riviera, che già oggi raccoglie tutte le acque di buona parte di Piazza della Rinascita, via Carducci e corso Umberto.
L’intervento comporterà un investimento complessivo pari a 250mila euro. E intanto sempre ieri mattina è ripartito anche il cantiere dell’Ato, affidato all’Associazione temporanea d’impresa Alma Cis Srl-Becci Costruzioni Sas, in piazza Pierangeli e interrotto lo scorso 23 dicembre in occasione delle festività.
Ha ricordato Fiorilli:
il cantiere, partito lo scorso 12 ottobre, con un investimento complessivo pari a 9milioni di euro per il rifacimento e il potenziamento delle condutture in via del Circuito, nell’ambito dell’operazione ‘Acqua Alta 2’, si è fermato nel punto di incrocio tra via del Circuito-via Fonte Romana-via Paolini-piazza Pierangeli dove stamane sono stati riaperti nuovamente gli scavi anche per eliminare un’interferenza tra sottoservizi: durante i lavori è stata infatti individuata una condotta idrica sulla quale occorrerà realizzare un cavallotto, un bypass per consentire la prosecuzione dell’intervento.
Il cantiere ci ha imposto il ripristino di alcune deviazioni della mobilità: in sostanza da via del Circuito da stamane non è più possibile svoltare in via Paolini e, viceversa, da via Paolini non è possibile raggiungere piazza Pierangeli; tuttavia resta il collegamento tra via Paolini e via Fonte Romana, in direzione mare-monti, grazie alla riapertura al traffico della stradina che costeggia la recinzione dell’ospedale civile. Da via del Circuito per raggiungere via Paolini è sempre possibile transitare su via Malagrida, dov’è ancora in vigore il senso unico di marcia in direzione sud-nord. Anche in questo caso la Polizia municipale ha presidiato la ripresa dell’intervento con due pattuglie, registrando solo un minimo rallentamento del traffico, nelle ore di punta, n via Fonte Romana, causato dagli automobilisti che pensavano di poter svoltare in via Paolini e, dinanzi alle transenne e alle ruspe, si sono dovuti reimmettere sulla rotatoria per rientrare in via del Circuito e svoltare in via Malagrida. Ma superato il primo momento di adattamento, la situazione è tornata completamente alla normalità. Tale intervento dovrebbe proseguire per due giorni per poi spostarsi interamente in via Paolini dove adotteremo ulteriori modifiche alla viabilità
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter