SPOLTORE – Il Comune di Spoltore si prepara, con tutte le cautele, alla progressiva riapertura dei servizi. In questi giorni l’amministrazione è al lavoro per definire le riaperture e le misure di sicurezza: lunedì 4 maggio riapriranno parchi e cimiteri, martedì 5 l’ecosportello Rieco. Sempre in settimana i mercati rionali: mercoledì 6 a Frascone e Caprara, giovedì 7 nel centro storico, sabato 9 a Santa Teresa.
MERCATI
Dal 6 maggio riprende l’attività di vendita dei mercati settimanali, ma solo per la vendita di generi alimentari. L’area mercatale del Capoluogo sarà spostata in Piazza Di Marzio per gestire meglio i varchi d’accesso, che in tutti i casi saranno almeno due.
PARCHI PUBBLICI E CIMITERI
Riaprono tutti i parchi pubblici sul territorio di Spoltore, per i quali è già predisposta la necessaria sanificazione, ma i giochi per i bambini saranno interdetti da apposita segnaletica perché resta vietato il loro utilizzo. Riapriranno al pubblico anche i cimiteri, come consentito dall’ultima ordinanza regionale.
CANTIERI
Ci sarà invece da aspettare per i cantieri pubblici: “Vogliamo ovviamente riattivare tutti i cantieri impegnati prima dell’emergenza” spiega il sindaco Luciano Di Lorito “che ha impedito peraltro di avviare i lavori per l’Ecocentro nell’area artigianale di Santa Teresa. Ma è necessario riderminare tutti i costi della sicurezza per via delle prescrizioni anti-covid, ad esempio la sanificazione quotidiana degli ambienti, dei mezzi e l’impiego dei dispositivi di protezione. La giunta regionale discuterà il nuovo prezzario solo martedì 5, dunque verosimilmente ci sarà da aspettare almeno un’altra settimana”. Sono da ridefinire anche i tempi degli interventi, considerando il lungo stop e le nuove modalità di lavoro che prevedono il rispetto dei protocolli di sicurezza.
UFFICI COMUNALI
Si tra provvedendo anche ad installare il dispositivo per la verifica della temperatura corporea, per dipendenti, amministratori, e cittadini, all’ingresso del municipio e del comando della polizia locale: in ogni caso, gran parte degli uffici resteranno operativi esclusivamente in via telematica o previo appuntamento, con l’eccezione dei servizi basilari come quelli anagrafici e cimiteriali, e in ogni caso esclusivamente per pratiche urgenti e non derogabili. Prevista, come già prima della fase 2, la sanificazione quotidiana degli ambienti dove c’è un flusso maggiore di utenti.