Un edificio che nelle intenzioni dell’Ente sarà di aiuto in appoggio agli interventi più importanti di ricostruzione post sisma
TERAMO – Sono due le offerte pervenute alla Provincia di Teramo in risposta all’avviso di ricerca per uno stabile da destinare ad attività didattica. Si tratta dunque adesso di scegliere la struttura che farà da “Jolly” , da utilizzare fino al 2026: un edificio che nelle intenzioni dell’Ente sarà di aiuto in appoggio agli interventi più importanti di ricostruzione post sisma, che comporteranno il momentaneo trasferimento degli studenti.
Ora si dovrà scegliere lo stabile più adatto, che sarà anzitutto destinato agli studenti dell’IPSIA “Marino” di Teramo, oggi dislocati in vari Istituti dopo la dichiarata inagibilità della scuola di via San Marino (nel 2016) per vulnerabilità sismica.
Ha detto Luca Frangioni, vicepresidente con delega all’edilizia scolastica: “Vaglieremo queste proposte a breve, alla ricerca di quella più idonea: lo faremo non solo insieme ai nostri tecnici, ma anche con un tavolo cui inviteremo Preside, Insegnanti e delegazione studentesca del “Marino”.