Premiato al Meeting dell’Area Centro. Tra i circa 1.800 di Abruzzo, Lazio e Sardegna è quello dove avviene il maggior numero di operazioni tramite carta libretto (76% del totale)
PESCARA – L’ufficio postale di Pescara Centro premiato a Roma nel corso dell’annuale meeting di Poste Italiane. Nell’incontro in cui vengono assegnati riconoscimenti agli uffici postali che si sono distinti nella qualità dei servizi erogati e dell’attenzione al cliente, la sede pescarese di corso Vittorio Emanuele è risultata la prima tra le circa 1.800 di Abruzzo, Lazio e Sardegna per il numero delle transazioni effettuate dai clienti tramite la carta libretto.
Su un totale di oltre 27mila operazioni effettuate sul libretto di risparmio nel 2014, ben 21mila (il 76%) sono avvenute infatti tramite carta libretto. Tra versamenti e prelievi, in pratica, tre operazioni su quattro. Tra queste, il 35% è avvenuto agli sportelli e il 65% dai due sportelli automatici, uno collocato nella sala al pubblico e l’altro all’esterno dell’ufficio postale di Pescara Centro. Numeri significativi, che premiano l’impegno dell’ufficio postale alla sensibilizzazione sull’utilizzo della carta libretto postale e il comportamento “smart” degli stessi clienti. Da qualche anno Poste Italiane ha infatti avviato una campagna di informazione permanente sull’impiego delle carte elettroniche da parte degli utenti, sia all’interno sia all’esterno degli uffici postali.
Molteplici sono i vantaggi per i titolari di libretto di risparmio che utilizzano la carta libretto per i versamenti e i prelevamenti. La carta libretto consente anzitutto di ridurre sensibilmente i tempi di attesa allo sportello per le operazioni, poiché con questa si supera la necessità di compilare l’apposita distinta. Si stima infatti che il tempo necessario per un’operazione di prelievo oppure versamento con la carta sia di 3 minuti, contro i 6 minuti necessari per la stessa operazione tramite libretto di risparmio cartaceo.
«Sono soprattutto i pensionati – osserva la direttrice dell’ufficio postale, Luciana Di Iorio – fascia della popolazione considerata tipicamente meno “dinamica” con le carte elettroniche, a dimostrare il proprio gradimento».
I pensionati Inps pescaresi che riscuotono mensilmente il rateo pensionistico presso l’ufficio postale di Pescara Centro sono 1.579. Di questi, soltanto 103 pensionati (meno del 7%), riscuotono il proprio rateo allo sportello in contanti con il libretto di pensione. La quasi totalità (1.476, il 93%) ha scelto l’accredito su libretto di risparmio (914, il 58%) oppure su conto corrente BancoPosta (562, il 35%), con la possibilità di associare gratuitamente le carte collegate ed effettuare agevolmente le operazioni di prelievo presso tutti gli sportelli automatici (ATM) del circuito Postamat fino a 600 euro al giorno, oppure direttamente all’interno di tutti gli uffici postali senza limiti di importo. A Pescara città sono 17 gli ATM disponibili, 54 in tutta la provincia e 245 in tutta la regione Abruzzo.
«Sono numeri e comportamenti – commenta la direttrice provinciale Angela Zappacosta – che oltre a contribuire a ridurre i tempi di attesa testimoniano un importante passo in avanti nella cultura dei nostri clienti rispetto a questo argomento. L’utilizzo delle carte è in netta crescita tra i pensionati di tutta la provincia di Pescara i quali, nonostante una iniziale e comprensibile resistenza culturale, hanno da tempo acquisito una notevole dimestichezza con le carte, sia per il prelievo sia per i pagamenti».
