ORNANO – Il 20 agosto saranno 36 anni dalla morte di Pietrino Di Natale, giovane di Ornano Piccolo, nel Comune di Colledara, deceduto a 17 anni. Un nome sconosciuto ai più, almeno fino al dicembre 2018, quando la Diocesi di Teramo ha aperto la causa di beatificazione di quello che molti definiscono “il Santo della porta accanto”.
Un ragazzo “normale”, con le passioni di tutti i coetanei. Un ragazzo cresciuto nello spirito del Movimento Diocesano dell’Opera di Maria, fondato da Chiara Lubich, che condivide con Pietrino una analoga procedura per il riconoscimento delle doti di santità.
Ogni anno, nell’anniversario della morte di Pietrino, la mamma Adelina e la zia Derna hanno organizzato una messa in ricordo, e un momento di convivialità, durante ii quali, nel corso del tempo, si sono radunati giovani e meno giovani, amici e parenti ma anche tante persone attirate dalla figura di un ragazzo che ha fatto della normalità del quotidiano un esempio di santità.
Purtroppo, quest’anno, a causa delle opportune restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19, l’incontro è stato annullato. Ma “mamma” Adelina e “zia” Derna invitano tutti a pregare per e con Pietrino, sia per il proseguimento della causa di beatificazione che per aiutare i giovani affinchè, come testimoniato dal figlio e nipote, possano vivere pienamente ogni giorno e trovare la loro strada nel mondo, illuminati dalla luce del Vangelo.