PESCARA – Un altro segnale, semmai ve ne fosse bisogno, della ferrea volontà dell’Amministrazione comunale di Pescara, e quindi dell’assessore al Verde e ai Parchi Gianni Santilli, di procedere nella direzione di recuperare nel modo migliore la aree verdi e le strutture della Pineta dannunziana, così gravemente aggredite dall’incendio del primo di agosto del 2021. La Giunta comunale, tornata a riunirsi questa mattina, ha infatti dato il via libera allo studio di fattibilità che prevede la ricostruzione del manufatto in legno polifunzionale presso il comparto 4 della Riserva naturale, un fabbricato utilizzato, fino a prima di quel drammatico giorno, come Centro didattico.
Il progetto – che fa affidamento su un finanziamento da 240.000 euro – prevede che il fabbricato venga realizzato ricalcando ubicazione, misure e forma di quello preesistente: struttura portante in legno, con pareti e copertura in legno coibentate (compatibile con il Piano di assetto naturalistico della Riserva naturale e tenendo conto che in adiacenza insistono i campi da bocce), infissi esterni in legno, finiture interne simili a quelle andate distrutte e compatibili con l’ambiente circostante.
“Sono particolarmente soddisfatto – afferma l’assessore al Verde e ai Parchi Gianni Santilli – perché la ricostruzione di quelIa struttura ci permetterà di ricreare un punto di riferimento non solo per associazioni, ragazzi e bambini, che utilizzavano quegli spazi per attività ludiche e di formazione, ma anche per gli anziani che da tanti anni frequentavano i vicini campi da bocce. Quanto prima tutta quell’area tornerà a rivivere”. I lavori sono indicati nell’annualità 2023 del Programma triennale delle opere pubbliche. I fondi per la ricostruzione del manufatto derivano in parte dal risarcimento riconosciuto al Comune dalla compagnia assicurativa a seguito dell’incendio del 2021.
Foto di repertorio