L’AQUILA – Fanno parte tutti del maxi emendamento del governo alla legge di Stabilità, i tre emendamenti per L’Aquila e la ricostruzione, a firma della senatrice Stefania Pezzopane, fatti propri delle relatrici.
Si tratta dei provvedimenti che prevedono le proroghe e i rinnovi per il biennio 2016-2017 dei dipendenti di tutti i Comuni del cratere legati alla normativa emergenziale, in deroga alle vigenti leggi e dei due Uffici speciali per la Ricostruzione, USRA e USRC, fino al 2018.
“Stiamo parlando in totale di 165 posti di lavoro, 56 dipendenti del Comune dell’Aquila già prorogati col decreto Enti locali, 50 dipendenti dei due Uffici speciali per la ricostruzione e i restanti dipendenti degli altri Comuni del cratere- ha ricordato la senatrice Pezzopane- Un risultato non scontato, che dà l’opportunità agli Enti di proseguire il processo di ricostruzione, che altrimenti si sarebbe bloccato.
Il terzo emendamento approvato prevede che la stazione appaltante per la ricostruzione delle chiese e degli edifici religiosi, anche recenti, sia affidata al Provveditorato per le opere pubbliche, a garanzia di maggiore trasparenza e di omologazione delle procedure.
Adesso è tempo di guardare al futuro della ricostruzione. L’obiettivo è quello di rendere operative al più presto le norme sulla ricostruzione privata, inserite nel mio DDL. Si tratta di provvedimenti concordati con tutti i soggetti, nei tavoli tecnici tenuti in Regione. Mi riferisco alle white list, alle procedure da seguire per le mini gare con un tetto di 500mila euro, agli albi reputazionali, ai subappalti. Norme che vanno approvate al più presto, per alzare la soglia della legalità ed evitare che si verifichino altre irregolarità o nuovi fenomeni di malaffare.
Per questo torno a sollecitare e a chiedere al Ministero dell’Interno, in collaborazione col Ministero della Giustizia, di superare gli ostacoli, per stabilire insieme quali siano le norme e gli atti ancora necessari per completare la ricostruzione con una lotta ferma alla corruzione. Così come auspico che il Prefetto dell’Aquila Francesco Alecci, d’intesa con la sottosegretaria Paola De Micheli, promuova al più presto un incontro sulla ricostruzione con i principali attori della legalità, per capire quali norme siano ancora necessarie. Contro la corruzione e le infiltrazioni criminali molto è già stato fatto anche grazie al prezioso lavoro della sottosegretaria De Micheli, con l’ultimo decreto enti locali, nel quale sono state inserite alcune delle proposte contenute nel mio disegno di legge. Se queste misure fossero state introdotte già col governo Berlusconi, o con quelli successivi, i problemi che abbiamo oggi non si sarebbero verificati”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter