Le imprese della provincia di Chieti considerano il web marketing una necessità, ma ancora non colgono le reali potenzialità e il giusto utilizzo
CHIETI – Si è svolta nella mattinata di ieri, presso il palazzo storico della Camera di Commercio a Chieti, la presentazione della ricerca “L’utilizzo del web marketing nelle imprese della provincia di Chieti con un Focus sulle imprese vinicole abruzzesi” che ha fornito un quadro esaustivo su come le imprese si pongono rispetto ad internet, a cui è seguito il lancio della nuova edizione di Eccellenze in Digitale sviluppata con Google e Unioncamere.
“I fattori che emergono con più chiarezza sono tre, spiega Walter D’Amario curatore del rapporto di ricerca con la Ud’Anet, spin off tecnologico dell’università G.D’Annunzio: “l’Abruzzo è sostanzialmente nella media nazionale, le imprese in generale hanno compreso che il web marketing è un’ineludibilità, manca però una formazione e un know-how aziendale tale da poter dare il via ad una corretta pianificazione ed utilizzo di questi “nuovi” strumenti.
“Interessanti i dati presentati, ha sottolineato Roberto Di Vincenzo presidente della Camera di Commercio di Chieti, anche per quanto riguarda il “Focus on” sulle cantine vinicole abruzzesi, con valori che si attestano su quelli nazionali. E’ importante lavorare con le imprese affinché il desiderio di essere presenti sul web corrisponda poi ad una precisa strategia, deve diventare un fatto concreto che a volte si scontra con i limiti dimensionali ed organizzativi delle imprese italiane. Qui il ruolo di facilitatore delle Camere di Commercio è fondamentale per abbattere la barriera di diffidenza verso il web”.
Di effetto “Red Queen” ha parlato Federica Ceci ricercatore di Economia e Gestione delle Imprese Dipartimento Economia Aziendale Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara, evidenziando che “una corretta gestione di un processo di web marketing deve partire dalla consapevolezza che una attenta pianificazione ed obiettivi chiari devono essere la bussola che guida ogni processo strategico”.
Nella seconda parte del seminario si è dato avvio a Eccellenze in Digitale, iniziativa firmata Google e Unioncamere, che l’obiettivo di favorire la digitalizzazione delle eccellenze del Made in Italy e far conoscere alle imprese le opportunità offerte dal web.
Diego Ciulli, referente di Google per l’iniziativa, ha mandato un messaggio video in cui ha evidenziato la forza dell’iniziativa che vede unite Google e le Camere di Commercio. “La missione di Google è rendere accessibile l’informazione attraverso la rete e il made in Italy viene cercato ma non trovato. Con Eccellenze in Digitale, sottolinea Ciulli, permettiamo alle piccole e piccolissime imprese di farsi trovare. Negli ultimi anni sono cresciute del 22% le ricerche sul web dei prodotti del Made in Italy e non possiamo farci perdere questa grande occasione”.
La Camera di Commercio di Chieti è attiva sul progetto fin dalla prima edizione del 2013 in cui erano solo 20 le Camere di Commercio italiane coinvolte con l’assegnazione di una borsa di studio a giovani, selezionati da Google e Unioncamere. Nel 2014 le borse di studio sono state 104 borse di mentre ora i borsisti sono 132. L’edizione 2015 in Abruzzo vede coinvolte anche le Camere di Commercio di Pescara e Teramo e questo sarà di sicuro un valore aggiunto per la realizzazione del progetto su scala regionale.
Il team di Eccellenze in Digitale di Chieti nei primi due anni di attività ha sensibilizzato sul tema centinaia di imprese; 90 imprese le accompagnate in un percorso di digitalizzazione sul web della propria attività e sui temi del web social marketing. A livello nazionale su 18 casi di successo selezionati da Google e Unioncamere nel biennio 2013-2014 ben 2 casi sono espressione del lavoro svolto dalla Camera di Commercio di Chieti: Giovanna Bronico fondatrice della linea di abbigliamento Ghirigoro T-Shirt & Accessori e Le Dolcezze del Parco, laboratorio di pasticceria di Pretoro, nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, che, traendo spunto da una leggenda medioevale, ha inventato la Torta del Lupo. Entrambe le attività, intervenute al seminario con una breve presentazione, hanno avuto degli impatti positivi con la partecipazione al progetto, sia in termini di posizionamento sul web che di apertura a nuovi mercati nazionali e soprattutto esteri (v. foto).
“Sul progetto Eccellenze in Digitale proseguiremo il sostegno ai settori strategici del Made in Italy come l’agroalimentare, l’artigianato, il turismo, le attività di produzione e fruizione della cultura, ha affermato Roberto Di Vincenzo a conclusione del seminario, “e daremo un ulteriore sostegno alle imprese presenti nei parchi regionali con il progetto APE – Appennino Parco d’Europa, alle attività previste nel “progetto Chieti” e avvieremo la collaborazione con il GAC Costa dei Trabocchi per la promozione sul web delle attività del mondo della pesca e della ristorazione”.
L’edizione 2015, aperto alle imprese dei settori agroalimentare, turistico, dell’artigianato e dell’industria culturale sarà portato avanti, per nove mesi, da Sara Della Monica e Boris Di Santo, i due digitalizzatori in forza alla Camera di Commercio di Chieti che hanno ricevuto la staffetta dai due giovani digitalizzatori dell’edizione precedente (vedi foto).
Per aderire al progetto vai sul sito www.ch.camcom.it
ABSTRACT RICERCA
L’UTILIZZO DEL WEB MARKETING NELLE IMPRESE ISCRITTE AL REGISTRO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI CHIETI. FOCUS ON: LE IMPRESE VINICOLE.
(RICERCA SCARICABILE DAL SITO DELLA CAMERA DI COMMERCIO WWW.CH.CAMCOM.IT)
La ricerca fotografa l’utilizzo del Web marketing nelle imprese iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio di Chieti, con un “Focus on: sulle imprese vinicole abruzzesi”. Tra le poche del suo genere, la ricerca per il numero e la conformazione delle imprese coinvolte (47.720 imprese e 203 cantine vinicole), può certamente contribuire a fare il punto sullo stato dell’arte del web marketing in ambito nazionale.
Dai dati, i fattori che emergono con più chiarezza sono tre: l’Abruzzo è sostanzialmente nella media nazionale, le imprese in generale hanno compreso che il web marketing è un’ineludibilità, manca però una formazione e un know-how aziendale tale da poter dare il via ad una corretta pianificazione ed utilizzo di questi “nuovi” strumenti. In sostanza, le imprese che aprono un account social, nella maggior parte dei casi, non riescono a gestirlo adeguatamente o nel caso di molti altri strumenti del web marketing, come ad esempio Google AdWords, non ne conoscono neppure l’esistenza.
Il 40,06% delle imprese ritiene il web marketing un’opportunità e il 9,09% una necessità, il 24,58% non lo ritiene necessario. Manca la pianificazione, che in questo settore è fondamentale: solo l’8,51% delle aziende pianifica annualmente le attività web. Anche la formazione non è all’altezza delle necessità richieste in questo settore: 2,31% è la percentuale di imprese che dichiara di seguire corsi di formazione sul tema o di aggiornarsi in qualche modo.
Un dato che ci permette di comprendere come manchi questo Know-how e di come le imprese non abbiano ancora consapevolezza che l’essere in rete sia una vera è propria attività di marketing è l’assenza completa di blog aziendali. Uno 0% che ci indica come non sia ancora compresa l’importanza dei blog, soprattutto in termini di indicizzazione nei motori di ricerca, ci fa evincere e confermare le tesi già esposte.
Le imprese sono impegnate per l’8,51% nella vendita attraverso e-commerce, dato che supera quello nazionale dell’8,2% (dati ISTAT 2014).
Solo il 6,38% delle imprese utilizza strumenti di analisi dei dati dal web.
Per quanto riguarda i social network le imprese ne comprendono le potenzialità, infatti, il 51,06 % dichiara che sono un’opportunità. Solo il 19,15 %, però, dichiara di promuove la sua azienda tramite i social.
La classifica dei social più utilizzati è così composta: 15,26 % Facebook, 8% Twitter, 4,21% sia Linkedin che Youtube, 3% Instagram e 2,64% Google plus. I dati sull’utilizzo di campagne a pagamento su Facebook (6,38%), dei contest o giochi a premi (2,13%), del numero di post inseriti in media a settimana (0,5) e potremmo aggiungere altro, confermano ancora il fatto che la presenza, l’avere un account social, è nella maggior parte dei casi la sola “vita social” delle imprese. Se su Facebook, che è il social più usato, le cose vanno in questo modo, leggendo la ricerca è facile rendersi conto di come per gli altri social network le cose vadano peggio.
Per quanto riguarda il “Focus on” sulle cantine vinicole abruzzesi, anche in questo caso i dati si attestano su quelli che sono i trend nazionali. Certamente, questo è un settore dove gli imprenditori hanno creduto prima degli altri alle potenzialità del Web, infatti, il 24,40 % dichiara di redigere un piano Web marketing e il 39,30% dichiara di utilizzare il Web Marketing.
Solo l’e-commerce è uno strumento che tra le cantine abruzzesi non riscuote successo: il 12,77% delle cantine abruzzesi dichiara di vendere attraverso modalità e-commerce, contro il 43% della media nazionale (dati BeSharable).
Facebook è il social più usato con il 73%. In questo contesto, i numeri, le quantità, sono certamente maggiori se confrontate al campione generico delle imprese, ma va rilevato che anche se l’attività è maggiore in termini quantitativi, qualitativamente il settore vinicolo soffre di quelle stesse “lacune” già evidenziate per le imprese generiche. Il fatto che il 4,26% delle cantine che dichiara di aver realizzato giochi a premi o contest è chiaramente, uno degli elementi che avalla la tesi secondo la quale le imprese sono presenti, ma non adeguatamente.
La ricerca nel suo insieme fa emergere come ci sia tra le imprese la consapevolezza che il web marketing diventerà sempre più importante per le imprese, ma come attualmente la maggior parte delle stesse non abbia ancora coscienza di cosa voglia dire e fare web marketing.
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