Precisa l’assessore:
“Da anni qui si registra una tendenza sempre più evidente delle spiagge a perdere materiale sabbioso, con conseguente riduzione della fascia costiera e danni all’ambiente e all’economia del comparto commerciale e turistico storico per la città.
Da qui la decisione di intervenire mediante apporto “di ridotta entità” di sabbie che vengono prelevate dai fondali antistanti i tratti di arenile interessati, parliamo del confine con Francavilla e dell’area a sud di Piazza Le Laudi, un perimetro a mare su cui sono stati svolti tutti i rilievi del caso precedentemente, per stabilire la compatibilità granulometrica. Da questi ambiti verranno prelevati circa 6.500 metri cubi di sabbia da distribuire direttamente sui due tratti di litorale indicati, per ottenere la ricostruzione più fedele ed ecocompatibile al profilo della spiaggia emersa.
L’intervento verrà effettuato con pompa idrovora aspirante refluente della ditta Cardinale Srl che si è aggiudicata l’appalto da 95.000 euro e che trasferirà direttamente sul sito di destinazione il sedimento prelevato.
La durata sarà di circa una settimana e durante i lavori si provvederà a mettere in sicurezza il cantiere e a calibrare i tempi perché influisca il meno possibile con le attività balneari e rechi il minor disagio sia agli operatori del settore, che ai bagnanti, a entrambi vogliamo riconsegnare una spiaggia più ampia al più presto”.
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