PESCARA – A partire da martedì prossimo ,29 marzo,verrà revocata l’ordinanza del 23 settembre 2004 e cambierà il senso di marcia con direzione monti-mare nel tratto di via dei Bastioni compreso tra l’incrocio con via D’Annunzio sino a piazza Unione, con l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli che transitano su piazza Unione.Lunedì mattina gli operai del Comune provvederanno a installare la segnaletica verticale, che verrà poi coperta per altre ventiquattro ore, dunque sino a martedì mattina, per non confondere gli automobilisti. L’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli dopo l’ultimo summit con gli uffici tecnici per il provvedimento , ha detto che:
Si tratta di un provvedimento atteso da anni dalla città e in particolare dai residenti e dalle attività commerciali della zona che tentarono di opporsi con forza e convinzione all’inversione del senso unico disposta dall’amministrazione di centro-sinistra che rimase però sorda alle istanze del territorio. Un’inversione che negli anni ha determinato la desertificazione dell’area, con la conseguente chiusura di molti esercizi, e soprattutto creando un imbuto all’incrocio tra via D’Annunzio-via dei Bastioni-via Orazio. Ora, dopo un attento studio della mobilità della zona attueremo il primo intervento sulla micro-zona di Porta Nuova, intervento cui faranno seguito nell’immediato l’inversione del senso di marcia su via Vespucci e in via Alfonso Da Vestea.
Dopo mesi di studi, di approfondimenti e di simulazioni siamo pronti a dare attuazione alle modifiche inerenti il traffico nella prima micro-zona della città, che dalla riviera sud si estende sino al fiume, a nord, all’area ex Camuzzi, a ovest, e a sud sino alla zona dello Stadio. Partiremo con via dei Bastioni, nata come una strada con senso di marcia monti-mare e dove nel settembre 2004, tra le proteste di centinaia di cittadini e di esercenti storici della zona, venne completamente stravolta la viabilità con l’introduzione del senso unico di marcia in direzione mare-monti, impedendo in sostanza a chi marciava in via D’Annunzio di raggiungere le attività del centro storico, imponendo un giro assurdo dalla rotonda del Rampigna prima di poter rientrare a Pescara vecchia. Per settimane i residenti, i commercianti e i semplici fruitori dell’area hanno continuato a protestare, manifestando quello che si è poi rivelato un problema reale, ossia la fuga degli utenti dall’area, una fuga che senza produrre alcun miglioramento in termini di viabilità o di vivibilità, al contrario ha solo procurato un danno economico di dimensioni vastissime, con la chiusura di decine di negozi storici.
Fiorilli ha proseguito dicendo che la stessa viabilità ha subito gravi ripercussioni in termini peggiorativi. Infatti attualmente i due tratti di via dei Bastioni, quello compreso tra via Orazio e via D’Annunzio, e quello compreso tra via D’Annunzio e piazza Unione, confluiscono entrambi su via D’Annunzio, sullo stesso incrocio, aumentando il numero dei veicoli in transito, un incremento che il semplice semaforo non riesce a gestire, specie nelle ore di punta, determinando lunghe file e code. A questo punto, dopo aver approfondito con l’intero ufficio tecnico la problematica, partiranno le prime modifiche viarie che interesseranno tutta la microzona di Porta Nuova.
Ha spiegato ancora l’assessore:
Gli automobilisti provenienti da via Cincinnato e da via Catullo avranno l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli in transito su via dei Bastioni. In questo modo elimineremo un pericoloso punto di incrocio su via D’Annunzio favorendo il deflusso verso est e verso sud delle auto che marciano sulla stessa arteria. Già abbiamo avviato da giorni una campagna d’informazione tra automobilisti, residenti e commercianti per divulgare quanto più possibile l’iniziativa, attraverso la distribuzione a tappeto delle piantine con la nuova viabilità, piantine disponibili in Comune, ma anche presso i bar e gli esercizi di Porta Nuova. Nel frattempo lunedì mattina i nostri uffici installeranno la nuova segnaletica verticale che però resterà coperta sino a martedì mattina per non confondere gli automobilisti in transito. Martedì 29 marzo, intorno alle 8.30, una volta superata l’ora clou dell’apertura di aule, uffici e negozi, scatterà la modifica viaria, mentre per un giorno verranno chiusi alle auto i parcheggi a spina di pesce situati sul lato sud di via dei Bastioni, per consentire, tempo permettendo, ai nostri operai di ridisegnare gli stessi stalli della sosta a terra mutandone, ovviamente, l’orientamento.
In caso di pioggia l’operazione verrà rinviata a mercoledì mattina, 30 marzo. E martedì, intanto, saremo presenti con la Polizia municipale per dare corso a una chiara volontà popolare. Ovviamente attenderemo qualche giorno per consentire alla città di assestarsi e di riprendere confidenza con la vecchia disciplina viaria. Quindi passeremo ad attuare altri due provvedimenti sempre sulla micro-zona di Porta Nuova, ossia l’inversione del senso unico di marcia in via Vespucci, dove verrà ripristinata la direzione monti-mare, e in via Da Vestea, dove tornerà la direzione mare-monti. Dovremo attendere ancora qualche settimana invece per modificare la viabilità in piazza della Marina con il rifacimento della rotatoria che diventerà un ‘otto’ allungato: l’opera, in variante al Piano regolatore, dovrà infatti terminare il periodo di pubblicazione per eventuali osservazioni, prima di consentirci di procedere con l’appalto e l’affidamento dell’intervento. Obiettivo di tali iniziative è senza dubbio quello di restituire una viabilità razionale alla città, rimasta sospesa con un Piano della mobilità redatto dal centro-sinistra e mai attuato.