Riaperta una storica veduta che per decenni è stata il vanto di Loreto
LORETO APRUTINO (PE) – A Loreto Aprutino un importante lavoro di riqualificazione ha ripristinato la splendida veduta sul paesaggio vestino nella Villa Comunale del Monumento ai Caduti.
L’ambiziosa operazione di miglioramento e restauro è stata supervisionata dal Sindaco Gabriele Starinieri, dall’Assessore all’Ambiente Rocco d’Amico ed è stata coordinata dal paesaggista Alberto Colazilli presidente del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio.
Riaperta una storica veduta che per decenni è stata il vanto di Loreto Aprutino, in un luogo ricco di ricordi e suggestioni per tante generazioni di loretesi.
Erano tanti anni che non si eseguiva un lavoro di restauro così minuzioso, preservando tutte quelle specie pregiate del nostro territorio come gli allori, i lecci e gli olmi e creando suggestivi quadri paesaggistici incorniciati tra le fronde degli alberi.
Tanta l’immondizia portata via; per anni il belvedere è stato utilizzato come discarica per buttarci di tutto, dalla plastica alle lattine, alle bottiglie.
Spiega Alberto Colazilli del Co.N.Al.Pa.: “Loreto Aprutino è un borgo che nasce in totale sintonia con il suo paesaggio agreste quindi la riapertura delle vedute sul territorio è un progetto importantissimo che intende migliorare l’immagine della nostra cittadina. L’operazione eseguita si inserisce nel progetto “Lauretum Città Giardino” che abbiamo inaugurato insieme all’Amministrazione Comunale nel novembre 2016 e che vuole appunto riaprire tutti i belvedere sul paesaggio loretese e riqualificare aree degradate ricostruendo giardini e piantando nuovi alberi. Durante i lavori sono eliminate tutte le specie infestanti come ailanto e robinia che avevano totalmente chiuso la veduta, preservando e migliorando le alberature di leccio, alloro e alcuni esemplari di olmo, realizzando ampi squarci sul paesaggio e dando massimo valore alla contemplazione.”
Adesso il belvedere sul paesaggio vestino può essere goduto in tutta la sua bellezza, soprattutto nelle giornate limpide e serene in cui l’occhio può spaziare fino al mare, immergendosi tra gli uliveti e i boschetti di quercia nelle campagne loretesi o nei fossi, tra i pioppeti, a seguire le antiche strade di campagna. Si riapre un mondo che per troppo tempo era rimasto celato dietro a una coltre impenetrabile di vegetazione intricata e degradata dall’immondizia.
“Si tratta di una grande vittoria per contrastare il degrado paesaggistico che per troppo tempo ha colpito la nostra cittadina”, conclude Colazilli, “I prossimi interventi che abbiamo in cantiere insieme all’Amministrazione Comunale porteranno a nuove vedute riqualificate e nuovi abbellimenti del nostro splendido centro storico. Il Paesaggio è la nostra più importante ricchezza e come tale abbiamo il dovere di tutelarlo e di valorizzarlo nel migliore dei modi”.