Oltre 400 i partecipanti con diverse classi della Moretti e Sardo. La chiamata ai volontari è stata un successo
ROSETO DEGLI ABRUZZI – Una giornata che ha visto diverse classi dell’istituto Moretti e del Liceo Sardo, insieme al corpo docente, partecipare attivamente all’iniziativa, dimostrando ancora una volta che il futuro ed i giovani comprendono meglio di tutti l’importanza di combattere i cambiamenti climatici e preservare il nostro ambiente. Una giornata basata sul rispetto ed il ripristino delle condizioni naturali all’interno del tratto costiero della Riserva Borsacchio purtroppo preda di teppisti da diversi mesi dopo la realizzazione della ciclabile senza varchi specifici e delimitazioni della duna.
Alle 9.00 sono partiti i volontari del progetto Salva Fratino che hanno messo in sicurezza l’unico nido presente di questa specie meravigliosa ma a rischio estinzione spiegando come difendere il simbolo della Riserva in un corso di educazione ambientale e distribuendo vademecum per la tutela.
Prima della partenza i volontari del WWF e delle Guide del Borsacchio hanno parlato delle specie di flora e fauna presenti e dei cambiamenti climatici e di come i nostri consumi possono essere rivisti per limitare molto il nostro impatto sulla natura.
Le operazioni di pulizia poi sono state un’occasione unica per stare insieme ed osservare quanto di meraviglioso c’è a pochi passi da casa.
Grazie ad un’ottimo lavoro dei volontari le dune sono state preservate e l’accesso ad esse è stato limitato per non danneggiare la vegetazione spontanea e l’unico giglio di mare rimasto dopo i raid di vandali.
Il bilancio è molto positivo. Centinaia di nuovi volontari, tantissimi giovani che hanno ricevuto nozioni base su come segnalare nidi di fratino a come segnalare alla Capitaneria tartarughe spiaggiate e come, in genere, far intervenire esperti per la messa in sicurezza di animali in difficoltà.
Per il quattordicesimo anno i volontari si prendono cura della Riserva e legano l’attività ad un macro tema importante, se non vitale, come la lotta ai cambiamenti con il WWF che, da oltre un decennio, organizza l’evento mondiale di maggior peso in tema.
“Un ringraziamento a tutti i volontari che sono letteralmente giunti da ogni parte del mondo per difendere l’ambiente grazie ai nuovi amici Olandesi che hanno deciso di seguirci nell’avventura di lanciare la Riserva Borsacchio aprendo attività all’interno, grazie ai vecchi amici del Residence Felicioni che come sempre erano in prima fila a sporcarsi le mani per darci una mano. Un segno di civiltà e di unione” riferisce Marco Borgatti.