Le misure cautelari sono state disposte dal Gip Elio Bongrazio, su richiesta del Pm Anna Benigni. Dieci in totale gli indagati, di età compresa fra i 17 e i 56 anni, di cui otto italiani, appartenenti a famiglie rom di Pescara e due stranieri.
Le indagini hanno confermato come, all’origine della rissa scoppiata in via Lago di Capestrano, vi sia stato un alterco fra tre degli indagati ed i gestori del ristorante, con padre e figlio che una volta entrati, già alticci, hanno chiesto da bere, ricevendo una risposta negativa.
Da qui è partita una vivace lite proseguita poi all’esterno del locale con gli schiamazzi su strada che hanno provocato le lamentele di un nigeriano residente nei pressi e poi rimasto ferito.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter