Tradizione e genuinità, sapori forti del passato rivisitati e riadattati al gusto dei giorni nostri: sono questi gli ingredienti della gastronomia teramana. Teramo é nota per le Virtù, un piatto composto da fagoli, ceci, lenticchie, piselli e fave freschi, carote, zucchini, patate, bietole, invidia, scarola, lattuga, cavolfiore, rape borragine, cicoria, spinaci, aglio, cipolle. maggiorana e timo, sedano, prezzemolo, carciofi e finocchio ma anche uova carne, lardo, parmigiano: segna il passaggio dall’inverno alla nuova stagione ed é proposto da tutti i ristoranti il 1° maggio. Ma c’é un altro piatto che caratterizza la cucina tramana: é il tacchino alla Canzanese, che si dice fosse stato degustato dagli astronauti dopo lo sbarco sulla Luna nel 1969. Preso i vari ristoranti della Provincia anche le scrippelle m’busse o i maccheroni alla chitarra: da Martinsicuro a Giulianova, da Atri a Civitella del tronto. Eppoi non può mancare il pesce fresco nei locali della zona costiera.
Villa Zaccheo
Roseto degli Abruzzi
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