Dalla Regione arrivano le prime risposte sul DEA di II Livello
CHIETI – Ieri pomeriggio, presso la sede della Direzione Sanitaria di Chieti, si è riunito il Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl 02 Lanciano-Vasto-Chieti, presieduto dal Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, al quale hanno partecipato il Sindaco di Casoli Massimo Tiberini e il Sindaco di Lanciano Mario Pupillo. Il Sindaco di Vasto Francesco Menna risultava assente giustificato.
Due i temi posti all’Ordine del Giorno:
1) Classificazione dell’Ospedale di Chieti come D.E.A. di II Livello;
2) Project Financing relativo alla progettazione del nuovo ospedale a Colle dell’Ara.
Invitati a riferire sugli argomenti in discussione: il Direttore Generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti Pasquale Flacco e l’Assessore Regionale alla Sanità Silvio Paolucci.
«Sul D.E.A. di II Livello – ha commentato il Sindaco Di Primio – preoccupato per l’iniziativa assunta da alcuni esponenti della Consulta clinica dell’ospedale di Pescara circa la volontà espressa di trasferire Cardiochirurgia, ho voluto che l’Assessore Paolucci chiarisse la posizione della Regione, confermandoci il fatto che in Abruzzo, così come è stato già approvato dal Consiglio dei Ministri con delibera del 15 settembre 2016, non potranno che essere Chieti e Pescara, in rapporto funzionale, sede di D.E.A. di II Livello.
Le due realtà ospedaliere, pur conservando la loro autonomia amministrativa, concorreranno entrambe, mettendo insieme le due strutture – Chieti con il “Polo cuore” ovvero Cardiochirurgia e il Dipartimento di Medicina dell’Università d’Annunzio e Pescara con Chirurgia del Bacino e del Politrauma e Neurochirurgia – alla costituzione del DEA di II Livello.
Entro il prossimo 31 marzo – ha proseguito il Sindaco – la Commissione tecnica istituita dalla Regione, della quale fa parte anche il Direttore Generale dell’Ospedale di Chieti, dovrà rimettere una propria relazione alla Giunta Regionale affinché venga poi approvata la costituzione del D.E.A. di II Livello.
L’impegno assunto oggi dall’Assessore Paolucci è l’illustrazione dello stesso documento in sede di Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl prima che sia approvato dalla Giunta Regionale.
Per quanto riguarda il project financing dell’Ospedale – ha evidenziato il Sindaco Di Primio – l’Assessore Paolucci ha confermato che il progetto è stato avocato a sé dalla Regione per il completamento dell’istruttoria e per verificarne fattibilità tecnica e sostenibilità economico-finanziaria.
Alla luce dei punti di debolezza dell’attuale struttura sanitaria, però, – staticità dei corpi C ed F, adeguamento sismico e alcune voci dei costi di gestione (pulizia, riscaldamento) – le considerazioni avanzate dal Comitato Ristretto hanno portato a pensare che, ove ci fosse, nel rispetto delle leggi, una sostenibilità economica sotto il profilo dei canoni di disponibilità e del costo dei servizi e una fattibilità tecnica, il nuovo ospedale potrebbe dare una risposta a tutte queste criticità.
Chiaramente – ha sottolineato il Sindaco Di Primio – lo stesso Comitato si riserverà di dare un giudizio definitivo nel momento in cui la Regione avrà fatto chiarezza sull’esistenza o meno dei presupposti di finanziabilità e fattibilità tecnica».