PESCARA – Centinaia di cittadini in bici o a piedi si sono riappropriati della riviera riscoprendo, ancora una volta, il piacere della passeggiata o della pedalata domenicale con la famiglia, lungo un litorale completamente libero da auto.Secondo l’amministrazione comunale si è rivelato un successo il primo appuntamento con la ‘Riviera senz’auto’, la giornata dedicata alla sostenibilità ambientale che, dalle 9.00 alle 13.00 di ieri, ha imposto la chiusura alle auto dell’intera riviera pescarese, da piazza Le Laudi, a sud, sino all’altezza di via Leopoldo Muzii, a nord. L’iniziativa è stata promossa per contribuire alla riduzione delle micropolveri nell’aria, ma soprattutto per proporre l’idea della ‘riviera-parco’, autentica valvola di ossigeno della città, incentivando una diversa filosofia della mobilità.
L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli che ieri mattina ha preso parte, rigorosamente in bici, alla Riviera senz’auto, e al Villaggio del Golf allestito nell’area vasta piazza Salotto-piazza Primo Maggio, ha spiegato:
alle 9.00 di stamane è scattato lo stop ad auto e scooter sull’intero asse litoraneo: da sud, dov’è stata interdetta ai veicoli l’intera riviera da via Andrea Doria sino a viale Pepe, e poi da viale Pepe a piazza Le Laudi, dove approfittando dell’esistenza dello spartitraffico, è stato interdetto alle auto il lato mare di viale Cristoforo Colombo, mentre è stato possibile transitare sulla corsia lato monte, in direzione nord-sud, con la possibilità poi di svoltare in via Luisa D’Annunzio e tornare in via Marconi per circolare in direzione sud-nord o proseguire su viale Primo Vere.
A nord invece è stato vietato circolare sull’intera riviera, dalla Madonnina sino a via Muzii. Tale iniziativa non è servita solo ad abbattere le micropolveri nell’aria, anche perché per primi sappiamo che la chiusura al traffico domenicale o comunque occasionale non è risolutiva sul fronte dell’inquinamento, ma piuttosto ‘Riviera senz’auto’ vuole incentivare la cittadinanza a vivere la mobilità in modo diverso, riassaporando il piacere della passeggiata, o di una pedalata sulle strade sgombre dal traffico, perché ridurre l’uso dell’auto è soprattutto una questione culturale.
Ancora più importante è stata la scelta di concentrare l’iniziativa sulla riviera che la nostra amministrazione comunale mira a rendere sempre più pedonale, come dimostra anche l’aver istituito la ‘zona 30’ sul lungomare sud. Riteniamo che il litorale debba divenire sempre più uno spazio vivibile e fruibile dalla città con la creazione di una ‘riviera-parco’, come ho già illustrato nei vari incontri organizzati sul ‘caso’ della filovia.
Solo alle 10.00 la Polizia municipale ha fermato un automobilista che era penetrato sul lungomare, subito bloccato: l’uomo, che viaggiava senza patente, ha tentato di fornire false generalità, ma è stato subito scoperto e denunciato, con il ritiro del libretto di circolazione.
E i vigili urbani per tutta la mattinata hanno effettuato anche un servizio antiabusivismo mettendo in fuga gli ambulanti privi di licenza sulla riviera.
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