PESCARA – Quarto e ultimo appuntamento, per il 2010, con ‘Riviera senz’auto’, la giornata dedicata alla sostenibilità ambientale che ha imposto la chiusura alle auto dalle 9.00 alle 13.00 dell’intera riviera pescarese, da piazza Le Laudi, a sud, sino all’altezza di via Leopoldo Muzii, a nord. L’iniziativa , nelle intenzioni dell’amministrazione comunale , ha l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle micropolveri nell’aria, ma soprattutto ha voluto proporre l’idea della ‘riviera-parco’, incentivando anche una diversa filosofia della mobilità.
I cittadini ancora una volta hanno apprezzato l’iniziativa, scegliendo la passeggiata a piedi, che non è stata scoraggiata neanche dal freddo pungente, così come decine di bambini che hanno preso d’assalto i tre gonfiabili sistemati sul litorale sud.
L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ,tracciando un bilancio della giornata,ha ricordato che si è avuto un ottimo riscontro in termini di apprezzamento e partecipazione da parte della cittadinanza che con bici, pattini o semplicemente a piedi ha letteralmente invaso il litorale. E come previsto il successo registrato ha ulteriormente incoraggiato a proseguire l’iniziativa, recuperando la data saltata lo scorso 29 novembre per il maltempo.
Ha detto Fiorilli:
tale iniziativa non serve ovviamente solo ad abbattere le micropolveri nell’aria, anche perché per primi sappiamo che la chiusura al traffico domenicale o comunque occasionale non è risolutiva sul fronte dell’inquinamento, come non lo è mai stata nei sei anni precedenti di governo del centro-sinistra. Piuttosto ‘Riviera senz’auto’ vuole incentivare la cittadinanza a vivere la mobilità in modo diverso, riassaporando il piacere della passeggiata, o di una pedalata sulle strade sgombre dal traffico, perché ridurre l’uso dell’auto è soprattutto una questione culturale.
Ancora più importante è la scelta di concentrare l’iniziativa sulla riviera che la nostra amministrazione comunale mira a rendere sempre più pedonale, come dimostra anche l’aver istituito la ‘zona 30’ sul lungomare sud. Riteniamo che il litorale debba divenire sempre più uno spazio vivibile e fruibile dalla città con la creazione di una ‘riviera-parco’ . A vigilare sul rispetto dei divieti e delle transenne che stamane ancora hanno impedito l’ingresso sulla riviera,ci sono stati 19 agenti della Polizia municipale e otto volontari della Protezione civile, coordinati da Angelo Ferri, che hanno aiutato gli automobilisti a individuare percorsi alternativi per raggiungere le proprie destinazioni.
Massima disciplina anche da parte degli automobilisti che hanno rigorosamente rispettato le transenne che indicavano il divieto di accesso sul lungomare, fatta eccezione per un unico ‘caso’: un uomo di circa 40 anni ha tentato di varcare una prima transenna, dove però è stato fermato dai volontari della Protezione civile. Ovviamente, rientrato in via Regina Margherita ha ben pensato di riprovarci qualche metro più a sud, ignorando pure la presenza di un altro volontario che, via radio, ha subito allertato la Polizia municipale presente sul litorale che ha atteso al varco l’automobilista il quale, ovviamente, si è visto comminare la sanzione di 78 euro. Tanti altri invece, arrivati a Pescara per i propri acquisti natalizi in centro, hanno scelto di parcheggiare senza alcun problema la vettura sulle aree di risulta, da oggi a pagamento anche nelle giornate domenicali per garantire ordine nella sosta, aree di risulta che come previsto hanno fatto registrare il primo pienone di fine anno. Oggi di fatto si è trattato dell’ultimo appuntamento per il 2010 con Riviera senz’auto che senza dubbio riprenderemo dopo la pausa natalizia.
