I bambini si sono cimentati in sport quali nuoto, tennis, calcio, basket, pallavolo, atletica e bocce. Fio al 25 luglio toccherà agli adulti
RIVISONDOLI – Quattro giorni archiviati con il segno più quelli che hanno caratterizzato lo svolgimento del Campus estivo paralimpico pediatrico a Rivisondoli
I bambini si sono cimentati in tanti sport quali nuoto, tennis, calcio, basket, pallavolo, atletica e bocce, dove la parola chiave per tutti é stata divertimento.
L’allegria e la loro voglia di giocare sono state una ricchezza di ciascun bambino e per tutti i tecnici e gli istruttori coinvolti (Elvia Rega, Franca Cornice, Flavia Burnasso, Raissa Schiappa, Daniele Taglieri, Danilo Mazzocchetti, Gianni De Iuliis, Michela Core, Yuri D’Ascenzo, Paride Ciccozzi, Antonio Cippo, Maurizio Cantarini, Stefano Di Marco, Gabriella De Bortoli, Marco La Verghetta e Antonella Marnissi).
“Siamo più che soddisfatti – commenta Mauro Sciulli, presidente regionale CIP Abruzzo – perché questo campus ha colto nel segno sul piano aggregativo tra i tecnici, i bambini e i rispettivi genitori, nonché destinato a diventare in futuro il fiore all’occhiello di tutte le attività promozionali sotto il marchio del CIP”.
Fino al 25 luglio toccherà a una quindicina di adulti vivere questa esperienza formativa, sempre a Rivisondoli, alla presenza di Antonio Cippo, Pietro Trozzi e di tutti i tecnici con il coordinamento generale di Elvia Rega.