CHIETI – Giovedì 12 aprile alle 19.00, all’Auditorium Cianfarani del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”, si terrà la presentazione dell’ultimo numero della rivista D’Abruzzo, che vanta la presentazione del Prof. Francesco Sabatini, illustre linguista e accademico dei Lincei e contenuti particolarmente significativi. L’articolo introduttivo è dedicato alla processione della Settimana Santa a Chieti e ben quaranta pagine compongono lo Speciale Musei d’Abruzzo, con schede e immagini dei sedici luoghi della cultura che articolano la rete statale, la quale comprende tra gli altri i due musei archeologici nazionali di Chieti e la chiesa di San Domenico al Corso Marrucino.
Interverranno tra gli altri Umberto Di Primio, sindaco di Chieti, Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo, Giampiero Perrotti governatore della Confraternita del Sacro Monte dei Morti, subentrato a Giulio Obletter, e Gaetano Basti, direttore editoriale della rivista. Saranno inoltre presenti quanti – inserzionisti, autori dei testi e delle splendide immagini – hanno contribuito alla realizzazione di questo numero della prestigiosa rivista giunta al 30° anno di vita e attivissima nel divulgare Arte Cultura e Ambiente.
Attraverso lo Speciale Musei, che sarà distribuito gratuitamente ai partecipanti, viene proposto un affascinante viaggio nel tempo, dalle preziose testimonianze della preistoria alle antiche abbazie e dimore storiche, fino al Novecento, attraverso il patrimonio culturale oggi finalmente riunito in un’unica rete museale orientata alla piena valorizzazione e tutela, la cui missione è improntata alla diffusione della conoscenza e alla riscoperta di questi scrigni d’arte con una comunicazione innovativa, testimone della vicinanza al pubblico di oggi, con iniziative finalizzate ad una piena adesione e condivisione dei valori artistici e culturali, in linea con il contributo che, da sempre, caratterizza la rivista “D’Abruzzo”.
La serata proseguirà al Museo “La Civitella” fino alle 23.00 con la Notte delle Muse, iniziativa inserita nell’ambito del programma di aperture serali dei Musei Archeologici Nazionali di Chieti “ArcheoArterie”.
