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ROCCA SANTA MARIA – Potrebbe essere una delle coltivazioni illecite di cannabis indica più vasta del territorio abruzzese quella scoperta dal personale della Forestale a Rocca Santa Maria, una frazione del Comune teramano di Valle Castellana.
L’area, che è stata sottoposta a sequestro, occupa una superficie di circa mille metri quadrati. Il rinvenimento, sul quale sono in corso opportune indagini, è avvenuto durante un sopralluogo boschivo.
Ad ogni modo, per avere la totale certezza che si tratti di cannabis, i Forestali hanno provveduto a prelevare dei campioni che adesso saranno sottoposti ad alcune analisi.
