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Roccaraso, XXII Edizione del Premio Benigno e Filomena Suffoletta

da Redazione

baseROCCARASO (AQ) – Domenica 5 luglio alle ore 17:00, nella Sala Conferenze del Palazzo Comunale di Roccaraso, è in programma la XXII edizione del Premio Benigno e Filomena Suffoletta (già Premio Filomena Carrara Suffoletta). Il Premio fu istituito nel 1989 da  Benigno Suffoletta e dai suoi figli Gaetano e Giuseppina in ricordo della moglie, Filomena Carrara, per valorizzare chi si fosse distinto nel proprio campo lavorativo o di interesse, raggiungendo livelli di eccellenza. Dopo la scomparsa del fondatore e creatore della manifestazione Benigno Suffoletta, avvenuta nel novembre 2014, il Premio ha cambiato nome.

La manifestazione sarà condotta dalla giornalista Clara latosti di TV 2000 e si svilupperà, dopo il saluto e la presentazione del Presidente del Premio Dott. Ing. Gaetano Suffoletta e del Sindaco di Roccaraso Avv. Francesco Di Donato, nel seguente modo:

1) PREMIO BENIGNO E FILOMENA SUFFOLETTA
consegna della medaglie d’oro a personalità che si sono distinte nei vari campi della cultura, del lavoro, dell’economia , ecc.:

Francesco Sabatini : linguista e filologo italiano, già Presidente dell’Accademia della Crusca (primo Presidente non toscano) ed attuale Presidente Onorario dello stesso Istituto. Studioso e divulgatore dell’uso della lingua italiana di cui è un riferimento assoluto;

Roberto Pedicini: attore; è uno dei più famosi doppiatori italiani; proseguendo una tradizione eccellente del nostro cinema, dà la sua voce inconfondibile con la sua interpretazione, ad alcuni tra i maggiori attori internazionali;

Alessandro Rivera: dirigente del Ministero del Tesoro con diversi governi della Repubblica Italiana, ha contribuito e contribuisce ad alcune delle scelte di politica economica più importanti;

Barbara Mincone: è stata la prima comandante donna dell’Alitalia. Viene premiata per essere in grado di coniugare una professione cosi difficile ed impegnativa con il suo ruolo di madre.

2) RICORDO DI BENIGNO SUFFOLETTA
presentazione della pubblicazione annuale:
“In Nome del Padre” ricordi e racconti della vita di Benigno scritti dal figlio Gaetano Suffoletta. Presentazione dell’arch. Fabio Ranghieri
lettura di brani tratti dai libri di Benigno Suffoletta
amici e premiati delle varie edizioni del Premio leggeranno brani e poesie tratti dai libri di Benigno Suffoletta
consegna di riconoscimenti da parte dell’Associazione Famiglia Suffoletta
ad alcuni medici che hanno assistito Benigno Suffoletta durante la sua malattia.
Nelle precedenti edizioni ha assistito alla manifestazione una media di circa 500 spettatori.

Il Premio Benigno e Filomena Suffoletta prosegue nel suo percorso di ricerca e riconoscimento della qualità attraverso il conferimento di premi dati a persone che abbiano dimostrato e dimostrino un livello di eccellenza nella loro professione o attività. Pur nelle varie forme che la struttura della manifestazione ha assunto nel corso degli anni, lo spirito che il fondatore Benigno Suffoletta (scomparso lo scorso novembre) ha cercato di infondere nel Premio è rimasto coerente e fedele a se stesso. Gaetano e Giuseppina , figli di Benigno e Filomena , si impegnano a mantenere vivo l’ideale che ha fatto nascere il Premio e la conferma avviene attraverso i premiati di questa edizione: Francesco Sabatini, illustre linguista, raffinato cultore dell’uso della lingua italiana, Roberto Pedicini attore e splendida voce prestata ai più grandi attori internazionali, le interpretazioni dei quali vengono arricchite dal suo doppiaggio ed Alessandro Rivera per l’economia, hanno raggiunto tali livelli nel loro campo di attività da essere diventati un punto di riferimento per chi lavora o è in contatto con loro nello stesso campo. Come nelle altre edizioni e come è nella natura della manifestazione, un particolare riguardo si ha per le donne e quest’anno viene premiata Barbara Mincone, che è stata la prima comandante donna dell’Alitalia, ruolo raggiunto perseguendo fin da ragazza la propria passione per il volo (paracadutismo, volo a vela, ecc.) e che continua a coniugare la sua difficile professione con gli impegni familiari.

Anche la pagina dell’angolo della memoria, che quest’anno viene doverosamente dedicata a Benigno Suffoletta, nella volontà dell’Associazione Suffoletta organizzatrice del Premio, non si limita a commemorare una persona scomparsa ma vuole, sempre nello spirito della manifestazione, offrire momenti di riflessione sulla vita e l’opera di chi è venuto a mancare.
Così verrà presentato il libro scritto da Gaetano Suffoletta “In nome del Padre”, in cui l’autore racconta alcuni episodi della vita del padre; quindi verranno letti, anche da premiati delle varie edizioni, brani tratti dai libri di Benigno Suffoletta ed infine verranno consegnate targhe di riconoscimento ad alcuni medici che hanno assistito Benigno negli ultimi mesi di vita per la professionalità e l’amicizia mostrate.

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