Mario Nugnes: “Fondamentale, per evitare che tali episodi si ripetano è il controllo del territorio, che stiamo intensificando in sinergia anche con la Polizia Locale”
ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Ringrazio i Carabinieri di Roseto degli Abruzzi, guidati dal Luogotenente Giuseppe Tarantino, che grazie alle loro indagini repentine, in pochi giorni sono riusciti a risalire agli autori della terribile aggressione avvenuta in piazza della Libertà e a denunciarli. Assieme a loro, e a tutte le Forze dell’Ordine impegnate sul nostro territorio, continuiamo a lavorare a testa bassa per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e scoraggiare gli atti di violenza e vandalismo, soprattutto quelli che vedono come protagonisti alcuni dei nostri giovani”. Con queste parole il sindaco di Roseto Mario Nugnes ha voluto commentare la notizia della denuncia da parte dei Militari di sei giovani che, nella sera dello scorso 15 gennaio, si erano resi protagonisti di una efferata aggressione nei confronti di un loro coetaneo in pieno centro, di fronte a centinaia di altre persone che, in quel momento, affollavano i locali cittadini. Una vicenda che ha scosso l’intera comunità e che il sindaco Nugnes ha prontamente condannato all’indomani dei fatti. I giovani autori del pestaggio, oltre ad essere stati denunciati dai Carabinieri per lesioni personali aggravate, sono stati proposti al Questore di Teramo per l’applicazione del Daspo urbano.
“Fondamentale, per evitare che tali episodi si ripetano – aggiunge il primo cittadino – è il controllo del territorio, che stiamo intensificando in sinergia anche con la Polizia Locale, ma soprattutto lo sono le iniziative di sensibilizzazione rivolte ai nostri giovani. Per questo sto approntando una serie di progetti, assieme alla mia Giunta, che coinvolgano anche le attività serali e i commercianti, già ricevuti in Municipio per parlare di questi argomenti. Inoltre, non faremo mancare il nostro sostegno alle famiglie proponendo un Tavolo dei genitori, che invito a non abbassare mai la guardia, e iniziative a sostegno delle genitorialità, soprattutto per i ragazzi e le ragazze in età adolescenziale”.