Nel primo Ristorante Diffuso arte e cibo incontrano i vini affinati in fondo al mare
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Si svolgerà dal 24 al 28 maggio presso il ristorante D.One di Montepagano, sulle colline di Roseto degli Abruzzi, “Abissi di gusto”, evento nato da un’idea di Nuccia De Angelis e Davide Pezzuto, manager e chef del primo Ristorante Diffuso che si trova nell’antico borgo abruzzese, di raccontare la vita “ventimila leghe sotto i mari”.
“Abissi” è una rassegna di arte, foto, cucina e vini di mare nel cuore di un “sistema” di ristorazione e ospitalità diffusa con dieci abitazioni ristrutturate, una reception dentro un’antica neviera, il ristorante sotto la vecchia bottega di fabbri e siniscalchi, una cantina per le degustazioni e spumanti che sui fondali trovano profondità, temperatura costante e penombra.
Negli abissi si trovano piante, fiori e pesci nei loro splendidi colori, oggetti e legni che l’acqua ha trasformato e grazie alla abili mani di artista trovano nuova vita ma anche …. vini e spumanti che proprio nei fondali possono avere la profondità, temperatura costante e penombra.
Ecco dunque una grande e rivoluzionaria innovazione presentata per la prima volta in Abruzzo in tema di ricerca enologica: gli spumanti di Pierluigi Lugano e della figlia Marta inabissati ed invecchiati sott’acqua per diciotto mesi nella Baia del Silenzio a Sestri Levante.
Padre e figlia sono l’azienda Bisson che ha fatto rivivere importanti vini autoctoni liguri che erano praticamente scomparsi come la“Bianchetta Genovese” e il “Ciliegiolo” e hanno avuto felici intuizioni creando il “Musaico”, vino rosso di spiccata personalità, dall’uvaggio di Dolcetto e Barbera.
Hanno vinto l’Oscar Green però con “Abissi”, nuova creatura che viene dal mare: uno spumante rigorosamente metodo classico che in vigna si nutre di una terra ricca di minerali, bagnata da brezze iodate e che poi, sott’acqua, viene cullata dalle onde, in un ambiente con rarefazione di ossigeno a 15 gradi costanti, senza alcun rischio di ossidazione.
Così Nuccia De Angelis spiega il progetto per D.One: “Per noi è un progetto, un format, che vogliamo ripetere nel tempo ed esporteremo anche in occasione di un evento nazionale che si svolgerà in Liguria in collaborazione con Dan Europe. Abbiamo selezionato con cura i protagonisti di questa settimana dedicata al mare, fra loro c’è un fil rouge: tutti hanno provato a cogliere gli aspetti più misteriosi e suggestivi del pianeta mare, nascosti perché inabissati ma ricchi di vita”.
Il menù, rigorosamente di pesce, è curato dallo chef stellato Davide Pezzuto che ha strabiliato tutti con le sue creazioni e gli accurati accostamenti di sapori e texture in questi mesi.
L’incontro con Nuccia De Angelis lo ha portato a D.One: la sua cucina è una fusione continua fra tradizione ed innovazione, semplicità e voglia di sperimentare con una grande attenzione alla cura delle materie prime. La maestria e l’estro di Davide Pezzuto regalano a chi va a mangiare a D.One una vera e propria esperienza sensoriale.
Per la rassegna sull’arte di mare ci saranno ancora un padre ed una figlia, in questo caso abruzzesi, Franco ed Ileana Giacintucci (Artmare) che creano oggetti di design, pezzi unici con elementi di recupero che arrivano dal mare.
Alberto Gallucci, ousider della fotografia subacquea, darà il suo apporto: per lui migliaia di immersioni in tutti i mari del mondo. È autore di articoli e reportage subacquei in alcuni fra i più bei luoghi del globo.
Il suo racconto “Un piccolo gioiello del Mediterraneo” è contenuto nel libro “Il mio mare”. Gallucci ha collaborato alla stesura del volume “Le più belle immersioni d’Italia”. D.One è sinonimo di passione e vocazione di famiglia per il mare.
Nuccia De Angelis, insieme al marito, ha infatti fondato DAN Europe, organizzazione internazionale no profit per la ricerca e la sicurezza in immersione. L’appuntamento con i vini affinati in mare diventerà dunque periodico: dopo quello con l’azienda Bisson, ci sarà un altro con Cal Joncols prodotto in Spagna nel Parc Natural del Cap de Creusala, del primo vino andaluso subacqueo, il Garum submarino e poi con un vino portoghese affinato nelle acque di fiume, Vinho da àgua.
Il meraviglioso ed affascinante viaggio nei mondi sommersi farà tappa in Liguria a settembre per un evento dalla portata nazionale che farà da cornice alla conclusione del DAN Road Trip, viaggio iniziato poche settimane fa in Sardegna che andrà a toccare venti città di cinque paesi diversi lungo le più belle coste del Mediterraneo. La squadra DAN durante il periodo condividerà con la comunità subacquea l’amore per il mondo sommerso e la sicurezza in immersione con esperienze assolutamente uniche.
Il prossimo 10 settembre il D.One ed il suo chef Davide Pezzuto proporranno agli ospiti della manifestazione DAN Road Trip un viaggio tra vini e cibi di mare in un fascinoso incontro fra gusto e scienza fra Genova e Santa Maria Ligure dove si tratteranno temi inerenti la tecnologia e ricerca in ambito subacqueo ed innovazione in ambito enogastronomico.