Teramo

Roseto-Legnano 65-63

Condividi

ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Gli Sharks rischiano di perdere una partita già vinta, ma Raivio li grazia sprecando la palla della possibile vittoria.

Roseto: Smith 21, Cantarini ne, Piazza 2, D’Emilio ne, Fultz 13, D’Eustacchio ne, Radonijc, Fattori 2, Mei 2, Casagrande 6, Amoroso 13, Sherrod 6 All: Di Paolantonio

Legnano: Navarini ne, Roveda, Maiocco 5, Secco, Palermo 10, Martini ne, Ihedioha 11, Sacchettini, Gastoldi ne, Raivio 19, Berra, Mosley 18 All: Ferrari

Arbitri: Perciavalle, Terranova, Rudellat

Note: Parziali: 18-22, 33-32, 56-46. Roseto: 13/30 da 2, 6/25 da 3, 21/22 ai liberi, 36 rimbalzi (8 offensivi), 4 assist, 11 palle perse, 4 palle recuperate. Legnano: 16/32 da 2, 7/28 da 3, 10/14 ai liberi, 36 rimbalzi (8 offensivi), 4 assist, 15 palle perse, 2 palle recuperate. Usciti per cinque falli: nessuno. Luogo: PalaMaggetti. Turno di A2: gara 3 ottavi Spettatori: 2600

Vittoria al cardiopalma degli Sharks, che superano Legnano 65-63 e tornano avanti nella serie. Inizio ad handicap per Fultz e compagni, con i giocatori ospiti più agguerriti che toccano anche la doppia cifra di vantaggio, poi reazione prima dell’intervallo soprattutto dalla lunetta e con le triple del sorpasso di Smith. Gli Sharks accelerano dopo l’intervallo e trovano anche il +12, ma i Knights non si danno per vinti e ricuciono lo strappo fino a giocarsi il finale punto a punto. Negli ultimi minuti si segna col contagocce, la TWS ha la palla per pareggiare o vincere la partita ma Mei si prende lo sfondamento di Raivio a 3:2 secondi dalla fine e consegna il 2-1 nella serie alla Visitroseto.it, che ora inizia a vedere la strada verso i quarti di finale.

Alla palla a due, coach Di Paolantonio si presenta con Fultz playmaker, Smith e Casagrande esterni, Amoroso e Sherrod sotto canestro; coach Ferrari lancia Palermo in regia, Raivio e Roveda sul perimetro, Ihedioha e Mosley sotto canestro. I primi tre canestri li segna Mosley, poi Smith sblocca i suoi con una tripla e l’appoggio di Casagrande scrive 5-6 dopo 3’. Palermo fa ½ ai liberi, Smith mette la bomba del sorpasso ma Raivio risponde da sotto: 8-9 a 5:33. Ancora un botta e risposta tra Smith e Raivio, poi tripla dell’americano ospite e appoggio di Ihedioha: 10-17 a 3:28 e time-out per coach Di Paolantonio. Gli Sharks ripartono con Amoroso, ma un ispirato Raivio replica di tabella su assist di Roveda, poi Palermo realizza una tripla fortunosa e le entrate di Fultz e Mei chiudono la prima frazione di gioco sul 18-22.

Ihedioha da sotto e Smith ai liberi aprono il secondo quarto, successivamente i due lunghi rossoneri e Maiocco firmano il +10 TWS: 20-30 a 5:58. Sherrod e Amoroso (4/4) sono glaciali dalla linea della carità, segue Casagrande preciso solo a metà e i biancazzurri sono sul -3; Mosley ferma il parziale in schiacciata ma Smith infila due triple impossibili che fanno esplodere gli oltre 2500 del PalaMaggetti e mandano le squadre negli spogliatoi sul 33-32.

Al rientro in campo, Sherrod fa canestro in avvicinamento, Smith mette due liberi, Raivio risponde dalla stessa distanza con un complessivo 4/4 e siamo 37-36 a 6:40. Amoroso fa 2/2 dalla lunetta, Fultz recupera palla e schiaccia in contropiede ma Mosley schiaccia il 42-38 a 5:59. Amoroso si inventa un bel canestro, Raivio non sbaglia a cronometro fermo ma Fultz e Casagrande sparano le triple del 50-40 a 4:23. Il parziale non si ferma grazie ai liberi di capitan Fultz, ma poi Raivio piazza una tripla con l’uomo in faccia e Mosley fa 2/2 a cronometro fermo: 52-45 a 2:13. Fattori rimette 9 lunghezze di margine dalla lunetta, Piazza allarga ancora di più il gap dalla media ma un indomabile Raivio firma dalla linea della carità il 56-46 del 30’.

Le schiacciate di Ihedioha e Mosley sbloccano l’ultimo periodo di gioco, Smith muove il punteggio dei suoi dalla media dopo 3’ in cui il parziale è rimasto fermo e poi sfrutta il tecnico ravvisato a Palermo, ma Maiocco e Roveda tengono seriamente vive le speranze per gli ospiti: 59-55 a 3:50 dalla fine. Amoroso infila due liberi fondamentali, Sherrod segna il +8 con un tap-in ma Palermo mette una tripla: 63-58 a 2:30. Fultz torna a fare canestro in entrata, Ihedioha e Mosley firmano il -2, ma quando Legnano ha la palla per vincere la partita Raivio commette fallo su Mei e gli Sharks possono gioire: finisce 65-63.

Oggi, domenica 7 maggio si torna in campo per gara 4: appuntamento alle ore 18 al PalaMaggetti.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter