ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Riunione venerdì mattina in Comune tra il sindaco e i responsabili di diverse associazioni di volontariato: Protezione civile, Carabinieri in congedo, Giacche verdi, Guardie ambientali, Nonni vigili.
L’incontro è stato convocato dall’amministrazione comunale per esaminare la possibilità di una collaborazione con le associazioni per il controllo delle zone della città interessate da una forte presenza di giovani, in coincidenza con i fine settimana.
Tutte le associazioni partecipanti hanno assicurato la loro collaborazione al sindaco, dichiaratosi preoccupato del forte e diffuso consumo di bevande alcoliche e in alcuni casi dell’uso di droghe e per le conseguenze negative sulla salute dei giovani e sulla vivibilità della città.
“La richiesta di collaborazione è scaturita da numerose segnalazioni che ho ricevuto”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “sia da parte di cittadini che di genitori. Ringrazio le associazioni di volontariato per aver risposto, ancora una volta, all’appello del Comune.
Ho illustrato ai responsabili le criticità che si sono verificate in alcune zone di Roseto, e l’utilità di un’opera di dissuasione, anche passiva, che la semplice presenza di uomini in divisa può produrre. Ho raccomandato, naturalmente, di agire sempre in stretto raccordo con il 112 e la stazione dei Carabinieri di Roseto, ogni volta che saranno rilevati comportamenti gravi o penalmente rilevanti.
La presenza di volontari dovrà cioè avere uno scopo educativo e dissuasivo, senza mai sforare in compiti riservati alle forze dell’ordine.
Dopo questa iniziativa, l’assessorato alle Politiche sociali porterà avanti, ora, un raccordo con le associazioni che combattono le dipendenze e con gli istituti scolastici superiori, per sensibilizzare i giovani sui danni derivanti dall’abuso di alcol e di stupefacenti.
Il tavolo è riconvocato a gennaio per un controllo sui risultati e sull’andamento dell’iniziativa”.